Con il coronavirus che incombe (almeno quattro contagi) sul sovraffollamento del carcere, per i reclusi che potrebbero beneficiare delle misure alternative c'è l'ostacolo della mancanza di un domicilio. E mentre in Comune si dibatte sul "prima i bolognesi", Vag61 segnala pubblicamente due immobili che potrebbero rispondere all'esigenza: in via Casarini e a Ozzano.
03 Aprile 2020 - 10:56