E' il timore che emerge per un'iniziativa che ha ricevuto l'ok del Comune di Budrio. Domani, intanto, presidio antifascista in Corticella. E Curia morbida sulle affermazioni allucinanti di un sacerdote sullo stupro denunciato da una ragazza.
Il Cua ricopre la parete sfregiata a Ferragosto tracciando la scritta "coming soon" e, anche per via Zamboni, promette: "La zona universitaria non sarà mai pacificata, presto i murales ricompariranno".
Come un anno fa, c'è chi ha aspettato che la zona universitaria fosse deserta per danneggiare i disegni dedicati a Francesco Lorusso e alle barricate anti-Salvini. Cua: "Vigliaccata, i murales ricompariranno".
A vuoto i tentativi di Comune, Questura e Fs Italiane di ostacolare il concerto-evento annunciato da alcuni centri sociali napoletani sul 'sacro suolo' leghista, e a cui hanno aderito realtà da molte città.
Parte da Insurgencia, centro sociale napoletano, e dall'area nazionale di 'Agire nella crisi', l'appello a un ritrovo sul 'sacro suolo' leghista: "Le idee di odio non hanno casa".
Il contributo di Infoaut. Intanto, dall'auditorium occupato segnalano che la polizia sta impedendo l'accesso alle persone che vorrebbero entrare per l'assemblea pubblica in preparazione del corteo di domani.
Ieri altra assemblea al "38": lunedì flash mob e mercoledì nuova assemblea dopo il Senato accademico. La Procura insiste con la linea dura per "dare un segnale". E spunta anche Salvini: "Andrò in piazza Verdi".
Làbas e Accoglienza Degna sui monti Sibillini con "ragazzi di Gambia, Mali e Burkina Faso. Noi le pale, Salvini le comparsate tv". E intanto parte un programma radio con migranti e richiedenti asilo presenti in città.
Il segretario della Lega nord arriva di nascosto in città, presentandosi nella zona di via Altabella: per lui diversi "Vergogna!" e insulti da alcuni passanti.
Per la chiusura della campagna elettorale, domani, la Lega annuncia la presenza del segretario ad un evento organizzato addirittura fuori dai confini comunali di Bologna.
E per questo sabato Forza Nuova annuncia presidio a San Lazzaro. Cua: giornate contro la Lega "hanno lasciato il segno". Ieri nuova autoriduzione in mensa: "Non aspettaremo i lunghi tempi dei vertici dell'ateneo e dell'Ergo".
Nel mirino gli scontri con la polizia nel giorno del comizio di Salvini, Meloni e Berlusconi in piazza Maggiore. Difendere Bologna: "Si vuole criminalizzare una straordinaria giornata di lotta collettiva". Solidarietà da Crash.
