Mobilitazione del personale scolastico promossa dai Cobas per chiedere: "Sospensione immediata di tutti i percorsi di alternanza nell'anno in corso, abolizione del Pcto nelle scuole e revisione dei percorsi formativi nei centri di formazione professionale". Sempre oggi si è svolto anche un presidio in piazza Memoriale della Shoah.
Negli uffici e sui bus: la minaccia del Covid sul lavoro
Usb interviene su chiusura sedi Inps dopo casi di contagio, proclama sciopero dei trasporti e sigla accordo con Gd su lavoro da remoto. Comune vuole dipendenti in ufficio per tre giorni alla settimana: Sgb non ci sta. Cobas, precari e Bessa davanti al Provveditorato: "Concorso in presenza mentre si intima alla gente di non uscire".
La piazza transfemminista: “Nessuna tregua ai gruppi anti-scelta!”
Ieri al Nettuno l'iniziativa di collettivi e realtà lgbtqia per contestare i no gender, che in città manifestavano in piazza San Domenico contro la proposta di legge per contrastare la violenza omolesbobitransfobica.
Tornano i No Gender, scatta contromanifestazione: “Molto più di Zan!”
Mobilitazione transfemminista domani dalle 18 in piazza Nettuno: "Alla reazione di gender panic rispondiamo alzando la posta: vogliamo un cambiamento radicale della società che ci opprime".
“Spazio alla scuola”, un cordone umano sotto i portici del centro
La manifestazione ieri pomeriggio tra piazza XX Settembre e piazza VIII Agosto: "Bisogna ripartire in presenza a settembre perché senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita né umana, né economica".
La scuola di nuovo in piazza: “Non c’è sicurezza senza risorse”
Manifestazione ai giardini Margherita promossa da sindacati di base e associazioni per dare voce a genitori, student*, insegnanti, personale Ata, educatrici ed educatori: per la riapertura dopo il lockdown "un piano straordinario per la scuola è urgente, necessario e giusto".
Centinaia in piazza: “Riaprire le scuole in presenza e in sicurezza”
Ieri manifestazione in piazza Maggiore: durante l'emergenza coronavirus "è saltato agli occhi di tutti quanto poco contano i bambini per il Governo", ma ora "diciamo basta con la Didattica a distanza". La segnalazione di una lettrice: "Er.go recluta volontari per la Dad, una presa in giro rispetto alla situazione".
“Ma quale crisi, in Bolognina si continua a speculare!”
Asia-Usb segnala il caso di un gruppo di inquilini che vivono nello stesso palazzo e, vista la crisi provocata dal coronavirus, hanno chiesto una riduzione temporanea del canone: risposta negativa e minaccia di penali. Intanto, da Noi Restiamo questionario per precari-studenti. Bessa: "Cartelli su 24 scuole, campagna a disposizione per essere copiata e rilanciata".
Ora “una fase 2 delle lotte”
Adl Cobas, Sgb e Si Cobas: "In Emilia-Romagna mobilitazione diffusa già dal 4 maggio" per "salute, reddito, casa, un nuovo welfare". Sgb su soci-lavoratori Coop Dolce: il 20 aprile ricevute buste paga fra zero e venti Euro. Rete Bessa lancia inchiesta online su lavoro nell'istruzione.
Il vicolo cieco della valutazione ai tempi del Covid-19
Rete Bessa: docenti preoccupati "perché, a loro dire, i ragazzi non verrebbero agganciati nel caso non ci fosse" il voto e perché temono "inefficacia degli strumenti disciplinari". Per Rete invece bisognerebbe "provare a pensare alla valutazione come strumento di riscontro di un percorso educativo. Non con una singola performance ma con un percorso didattico".
Decalogo con lode sulla didattica a distanza
Rete Bessa: "Se è evidente che la tecnologia consente di mantenere un contatto con gli studenti quanto mai necessario, l’accelerazione acritica del dibattito e dei provvedimenti di questi giorni è preoccupante. Sappiamo bene che durante qualunque emergenza vengono spesso adottate misure e innovazioni che sono poi destinate a rimanere nella quotidianità lavorativa e sociale".
Fiamme dalla Dozza, mentre il governo vieta gli assembramenti e limita gli spostamenti ovunque
Nella notte roghi e detenuti sui tetti del carcere. Nuovo decreto della presidenza del Consiglio intanto estende ovunque restrizioni della "zona arancione", anche a Bologna controlli lungo strade e in stazioni e aeroporti; scuole e Atenei resteranno chiusi. Cobas chiedono chiarimenti su situazione Rizzoli. Educatori e insegnanti: "Più fondi, meno frammentazione".