Corteo antifascista da piazza dell'Unità al Pratello R'Esiste: "Oggi l’internazionalismo, l’antirazzismo, l’antisessismo sono punti di riferimento fondamentali di un rinnovato progetto di liberazione. Perchè resistere vuol dire saper immaginare collettivamente un futuro diverso e migliore".
Tra i mezzi militari che hanno sfilato in piazza Maggiore il 25 aprile anche auto delle Ss e della Wehrmacht. Possibile che a nessuno sia venuto in mente che, quanto meno, fosse di cattivo gusto?
Per il 70esimo anniversario della Liberazione, Distribuzioni dal basso annuncia il restauro e il lancio online del documentario storico di Bernardo Iovene: "Viaggio di Sante Notarnicola sull'acrocoro di Marzabotto".
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Qualcuno ha tolto tutte le corone apposte lo scorso 25 aprile alle lapidi del Muro della Resistenza di via Marzabotto.
Imbrattata e decapitata la sagoma di Domenico Tomasicchio, esposta all'aperto nell'ambito di una mostra sulla Resistenza allestita tra le iniziative per il 25 aprile.
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Varie corone di alloro, apposte su cippi e lapidi commemorativi, sono state strappate o rimosse.
Lo denuncia l'Anpi: "Per l'ennesima volta e' stata rimossa e ridotta a pezzi la scorsa notte" la corona affissa sulla lapide di via Di Vincenzo, che ricorda i partigiani Monterumici e Mattioli.
I manifestanti che hanno partecipato al presidio di oggi pomeriggio hanno trovato la stele che ricorda la partigiana imbrattata da un fascio littorio a vernice.
Sabato 29 settembre'012 dalle 16.00 ai giardini dedicati alla scrittrice e staffetta Renata Viganò, in Via degli Ortolani, dove è presente un monumento dedicato alle Donne Partigiane, da anni caduto in oblio.
