Presidio promosso dall'Unione Inquilini, con l'adesione di diverse altre sigle, in occasione dell'Assemblea pubblica sulla casa indetta dall'amministrazione. "Occorrono investimenti statali, regionali e comunali per il recupero del patrimonio pubblico sfitto e inutilizzato per trasformarlo ai fini di Edilizia residenziale pubblica", uno dei punti sostenuto dalla piazza.
Emergenza abitativa, ma non per le case di lusso
Arriva l'agenzia Engel & Völkers, specializzata negli immobili di pregio: "Città ad alto potenziale per il nostro settore". Davanti a notizie come questa "la nostra risposta è ri/aprire le porte di un'ex caserma abbandonata per dare casa a lavoratrici e migranti precarie", scrive H.O.Me., segnalando inoltre che sono ormai 4.000 gli annunci AirBnb sulla città.
Casa: così nel corso degli anni il pubblico ha abdicato ai privati
Seconda parte dell'inchiesta sulla questione abitativa a Bologna: l'Edilizia residenziale pubblica, l'Edilizia convenzionata, dal canone calmierato al canone concordato, il Fondo sociale per l'affitto, le cooperative a proprietà indivisa, il patrimonio dell'Asp, l'Agenzia sociale per la casa.
Il mercato non è mai la soluzione
Inchiesta sull'emergenza abitativa a Bologna (prima puntata): l'assenza delle varie amministrazioni comunali, gli affittacamere e gli strozzini, gli immobiliaristi ciellini, il potere immobiliare della Chiesa, le multinazionale dello student housing.
Presidio sotto al Comune: “Mappare gli alloggi fatiscenti e pericolosi”
E' una delle richieste avanzate dallo Sportello per il diritto all'abitare - Adl Cobas durante un'iniziativa organizzata oggi davanti agli uffici dell'amministrazione in piazza Liber Paradisus: "Ci sono inquilini che pagano 450 euro per una singola in situazioni in cui si sfiora il rischio di morte".
Occupazione di via Zampieri, presidio in Comune: “Nuova Giunta? Iniziamo bene…”
Dall'amministrazione la proposta di un incontro nelle prossime settimane con l'assessorato competente "a condizione però che provvederemo alla fuoriuscita volontaria dall'occupazione in corso", riferisce Asia-Usb dopo la manifestazione a Palazzo D'Accursio. Adl Cobas, intanto, rilancia lo sportello casa: "Ora più che mai è importante incontrarsi, organizzarsi e lottare insieme".
Via Massarenti 232: la testimonianza del fallimento delle politiche abitative di tante giunte
Negli anni tante promesse di recupero, poi l'inserimento in un progetto economicamente insostenibile di "autorecupero istituzionale", mezze idee e continue giravolte: ora l'immobile, ormai inagibile dopo decenni di inutilizzo, è stato venduto dall'amministrazione.
Casa: quegli immobili del Comune per dieci anni nel limbo
E' ufficialmente fallito il progetto di autorecupero che l'amministrazione aveva promosso per il ripristino di una cinquantina di alloggi complessivamente. E ora che ne sarà degli edifici che erano stati destinati a questa iniziativa? Per alcuni si tenterà la strada del cohousing, per altri quella della vendita.