Riceviamo e pubblichiamo un commento sui tre disegni di legge approvati nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri: di fronte alle crescenti difficoltà vissute da studentesse/i, lavoratrici/ori e pensionate/i "l’unica risposta del Governo è una stretta securitaria e repressiva durissima: più polizia, più carcere".
Assemblea in piazza: “I governi hanno reso il Mediterraneo un mare di morte” [foto]
Dopo il naufragio di Cutro decine di realtà associative e dell'autogestione intervengono per chiedere "canali legali e sicuri d’ingresso in Europa, che i campi di detenzione in Turchia come in Libia siano evacuati, missioni di soccorso istituzionale Italia-Ue, che le navi della Flotta civile siano messe in condizione di operare senza ostacoli e criminalizzazioni".
“Fatelə sbarcare subito”
Presidio promosso da Làbas, Laboratorio Salute Popolare e Mediterranea a supporto delle/i migranti a cui il Governo ha deciso di impedire per giorni lo sbarco: "Sosteniamo chi cerca di affermare il proprio diritto ad una vita degna rischiando la vita in mare e combattiamo chi fa politica sulla pelle di donne, uomini, migranti e poveri".
Quella ignobile, insaziabile, fame di sgomberi
Di fronte al piano Piantedosi-Salvini Pd, Merola e Acer giocano a chi ha il pugno più duro. Mentre "l'aspirante Tex Willer" Aitini ri-minaccia l'Xm24. Con un ricordo della rivolta di S.Basilio e di Fabrizio Ceruso.
”Ne abbiamo fatte di porcherie…”
La frase è di Patrizia Impresa, prefetto di Bologna: il colloquio risale al 2017 e si riferisce all'accoglienza dei migranti nel padovano. L'intercettazione rientra in un'inchiesta in cui Impresa non risulta indagata. Lei: "Parole decontestualizzate".
Caricati davanti alla Stazione, undici a processo otto anni dopo
Da studenti furono manganellati mentre protestavano contro la riforma Gelmini dell'Università, ieri il rinvio a giudizio per resistenza aggravata. Intanto, se ne va il prefetto: Salvini l'ha chiamato al Viminale come capo di Gabinetto.
L’hub di via Mattei e “il razzismo istituzionale che legittima la violenza”
Negli scorsi giorni rivolta degli 'ospiti' dell'ex caserma Chiarini stremati dalla lunga attesa del trasferimento e gravi atti intimidatori a migranti e operatori, poi le parole del prefetto che ipotizzano la chiusura. Interviene il Coordinamento migranti.
G7, il prefetto: “Non ci saranno zone rosse”
Piantedosi: si prevedono "semplicemente luoghi in cui la prevenzione antiterrorismo sarà particolarmente attenta". In città 80 eventi, con location principale in zona Pilastro e cena di gala a Palazzo Re Enzo. G7M: "Saremo imprevedibili".