Il primo istituto dove è scattata la protesta è stato lo scientifico Fermi, a seguire il linguistico umanistico Laura Bassi e il Leonardo Da Vinci di Casalecchio: in questi ultimi due i presidi hanno minacciato "conseguenze" per gli occupanti in caso di furti o danni.
Occupa anche il Copernico
L'obiettivo è "denunciare un modello d'istruzione che ci distrugge giorno dopo giorno, che ci fa percepire la scuola come una vera e propria gabbia. Siamo quindi costretti a subire numerose contraddizioni in un luogo sempre più dimenticato dal nostro governo", comunicano le/gli studentesse/i.
Occupazione al Minghetti: “Sistema marcio, fascismo legittimato”
Le/gli studentesse/i: "È un atto di protesta, è un’occasione di riscatto verso sé stessi e i propri compagni. Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti e di dimostrare il nostro dissenso davanti a istituzioni che non ci ascoltano".
Studentesse/i in piazza “contro umiliazione, guerra e Pcto”
Corteo da piazza Verdi: "La scuola non può essere una caserma, ognunə di noi porta con se saperi, specificità e desideri che non possono essere normati dal professore di turno, dalla dirigenza in carica o dal ministro che detta legge", è il messaggio lanciato da Scuole in lotta.
Studentesse/i in piazza: “Ci ammazzano per lavorare gratis”
La protesta di Scuole in lotta dopo l'ennesima morte di uno studente in stage: "Con Lorenzo, Giuseppe e Giuliano nel cuore. Ora basta!". Corteo da piazza Verdi e blitz all'Ufficio scolastico provinciale di via de' Castagnoli.
Un’altra scuola in occupazione: è la volta del Majorana
Studentesse/i protestano per la mancanza di spazi, l'abolizione del Pcto, l'eliminazione della seconda prova alla maturità e "contro la guerra imperialista dei padroni che guarda solo ai loro interessi". Da un gruppo di genitori del Copernico, intanto, parte un appello contro i provvedimenti disciplinari che potrebbero colpire le/i ragazze/i protagoniste/i a gennaio dell'occupazione del liceo.
Manifestano studentesse/i medi, uova contro il provveditorato
Scuole in lotta: "Determinazione giovanile che ha scolpito un messaggio forte e chiaro nel cuore di tuttə". Osa: "Nell'ultimo mese il Governo ha dimostrato quanto gliene importa dei bisogni degli studenti". Al centro della contestazione alternanza scuola-lavoro, maturità, edifici fatiscenti.