Oggi in Sala Borsa incontro pubblico tra gruppi e associazioni di sɜx worker, il primo di questo genere organizzato in Italia da circa 20 anni, poi manifestazione: "Dobbiamo pagare le tasse, ma non abbiamo gli stessi diritti di altri lavoratori. È un lavoro, chiediamo di poterlo fare senza essere sfruttate o finire in galera".
Dal 26 giugno “una settimana transfemminista”
"Ci vogliamo vivə, ci vogliamo liberə e autodeterminatə e vogliamo gridarlo tuttə insieme": tra gli appuntamenti promossi da un'ampia rete di collettivi e associazioni il "primo luglio transnazionale contro il contrattacco patriarcale" e, sabato 3, "un Pride di rivolta".
Sex workers in piazza per il Primo maggio: “Il lavoro sessuale è lavoro!” [foto+audio]
Laboratorio Smaschieramenti e Ombre Rosse al Nettuno: "La nostra stessa esistenza è r-esistenza. Reclamiamo diritti perché vogliamo accedere a tutele sindacali che ci vengono costantemente negate così come qualsiasi altra forma di sussidio".
Il Primo maggio in piazza
Per la data internazionale dedicata alle/i lavoratrici/ori sono numerose le iniziative promosse in città: si mobilitano sindacati di base, migranti, sex workers, riders. Inoltre, si profila anche una caratterizzazione antifascista della giornata visto che proprio per sabato è annunciata in città una manifestazione nazionale in odore di estrema destra.
In piazza per le vittime di violenza transfobica
Oggi iniziativa in piazza dell'Unità in occasone del TdoR, il Transgender Day of Remembrance, per "rompere l'isolamento forzato dalla pandemia di questi mesi, dare risposte concrete ai bisogni materiali della nostra comunità e mettere in rete le azioni concrete di mutualismo".
La piazza transfemminista: “Nessuna tregua ai gruppi anti-scelta!”
Ieri al Nettuno l'iniziativa di collettivi e realtà lgbtqia per contestare i no gender, che in città manifestavano in piazza San Domenico contro la proposta di legge per contrastare la violenza omolesbobitransfobica.
Tornano i No Gender, scatta contromanifestazione: “Molto più di Zan!”
Mobilitazione transfemminista domani dalle 18 in piazza Nettuno: "Alla reazione di gender panic rispondiamo alzando la posta: vogliamo un cambiamento radicale della società che ci opprime".
“Nessuna da sola!”, un crowdfunding per sex workers esposte all’emergenza
Ombre Rosse e altre realtà hanno già raccolto alcune migliaia di euro destinate a "lavoratrici e lavoratori sessuali esposte a disagio e povertà". #7aprile giornata mondiale della salute, Laboratorio Salute Popolare aderisce e pubblica contributi fotografici. Sportello antisfratto Imola: i bonus spesa erogati dal Comune sono "briciole che non saziano la fame".
“Se continuiamo a vedere il lavoro sessuale come problema, perdiamo la possibilità di eliminare lo sfruttamento”
Dal collettivo Ombre rosse un contributo sul sex work, con un approfondimento sulle modalità indoor non tradizionali: "Le forme del lavoro sessuale cambiano ma quello che rimane invariato è lo stigma culturale, sociale e istituzionale contro di esso".
“B-Side”, per uno spezzone indipendente al Bologna Pride
L'appello: "A Verona Città Transfemminista abbiamo visto tutt* come potrebbe essere il nostro Pride! Per contrastare la visione fascista, familista, razzista e antigender che si sta riaffermando a livello transnazionale, attraverseremo strade e piazze orgoglios* antirazzist* e liber* di essere noi stess*".
“Sex work is work”, in piazza contro la criminalizzazione
Questa mattina contestata la presentazione del libro abolizionista "Stupro a pagamento". Ombre Rosse: "Narrazione unica del lavoro sessuale, vittimista e stigmatizzante". E Facebook censura il comunicato per "incitamento all'odio".