Biciclettata dal centro sportivo Pizzoli, nella serata di oggi, per "far sentire la voce degli abitanti della Pescarola e di tutte le aree della città impattate dallo sviluppo non regolato dell'aeroporto". Tra le richieste: "Basta voli a bassa quota sopra la città, ridurre l'impatto dei voli sulla salute dei cittadini".
Un volo dopo l’altro sulla città: è ora di “fermare la corsa sfrenata dell’aeroporto”
Tpo, Làbas, Hic sunt leones e Offside Pescarola: le periferie "non ne possono più dell’assedio sonoro dei mostri di ferro che volano sulla testa ogni cinque minuti", mentre Bologna si trasforma in una "città-piattaforma" che favorisce "l’affermarsi di oligarchie che operano nella food gentrification". Intanto, ritarda la tassa che dovrebbe incentivare le rotte meno impattanti.
In piazza scende “la nostra primavera contro la loro guerra”
Corteo e passamontagna colorati per la manifestazione che si sta svolgendo oggi su iniziativa di Làbas, Tpo, Luna, Offside Pescarola, Laboratorio salute popolare, Ya Basta, Adl Cobas e Brigate di mutuo soccorso: "No a soluzioni alle crisi che prevedono più armi letali, più miseria per molti e più profitti per pochi".
Il Primo maggio in piazza
Per la data internazionale dedicata alle/i lavoratrici/ori sono numerose le iniziative promosse in città: si mobilitano sindacati di base, migranti, sex workers, riders. Inoltre, si profila anche una caratterizzazione antifascista della giornata visto che proprio per sabato è annunciata in città una manifestazione nazionale in odore di estrema destra.
Il 25 aprile si torna in piazza: “Non siamo tuttə sulla stessa barca”
Concentramento antifasciste dalle 10 in piazza dell'Unità. Al Pratello foto, disegni e scritti e anche un'iniziativa in ricordo di Sante Notarnicola. Durante la giornata, inoltre, biciclettate nei luoghi della Resistenza, una passeggiata ai Prati di Caprara e distribuzioni di pasti solidali. In questi giorni, lotta partigiana celebrata anche con la street poster art.