L'inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica prosegue con una nuova testimonianza. Questa volta abbiamo intervistato un medico di famiglia: "Molti di noi sono stanchi e tirano avanti per senso di responsabilità. Ma le politiche sanitarie che si basano solo sugli spot devono finire".
Lavoratrice o volontaria? Caccia al personale tra prima e seconda ondata
Nuova testimonianza nell'ambito dell’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica. Una studentessa di Infermieristica, che ha risposto al bando della Protezione civile per l'individuazione di personale di supporto per le strutture sanitarie territoriali in particolare sul contact-tracing: "Per sette mesi non si è fatto nulla, poi la proposta di contratti ridicoli".
L’ospedale di Bentivoglio in tempo di pandemia
Prosegue l’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica. Questa volta ci scrive un'operatrice sanitaria in servizio all'ospedale di Bentivoglio: "In orario notturno presente un solo medico per 90 pazienti Covid e siamo arrivati a 50 contagi su 450 operatori".
Tracciamento Covid-19: Comune e Ausl ammettono che il sistema è esploso
Sono tante le ragioni e i casi per cui si rende necessaria una narrazione "altra" su quello che sta avvenendo. La devono raccontare direttamente i tanti soggetti che hanno subito sulla loro pelle gli effetti sanitari, economici e sociali della pandemia. Prosegue con questo terzo articolo l’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese.
“Il mio incontro/non incontro con il Covid”
La prima testimonianza (raccolta dall'Assemblea per la salute del territorio) dell'inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica. Racconta Loretta: "Nel suo piccolo, il mio caso è l’esempio che il sistema di tracciamento è completamente saltato non solo a Bologna ma anche a Ravenna".
Non sta andando tutto bene: per un’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica
In collaborazione con alcune/i professioniste/i della sanità e con l'Assemblea per la salute del territorio proponiamo un primo approfondimento sulle problematiche che sta attraversando la medicina territoriale. A partire da questi spunti iniziali, invitiamo tutte/i le/i cittadine/i e le/gli operatrici/ori sanitarie/i che hanno riflessioni o racconti sulla situazione attuale ad inviarceli per contribuire all'analisi comune.