Dopo un mese di sciopero della fame, in Grecia, il detenuto 21enne ha vinto la battaglia "contro uno Stato colluso con i poteri economici e contro i suoi metodi di repressione del dissenso". Riceviamo e pubblichiamo.
27 Dicembre 2014 - 14:40
Dopo un mese di sciopero della fame, in Grecia, il detenuto 21enne ha vinto la battaglia "contro uno Stato colluso con i poteri economici e contro i suoi metodi di repressione del dissenso". Riceviamo e pubblichiamo.
Ieri, nell'anniversario della morte di Alexis Grigoropoulos, presidio del collettivo Exarchia e del circolo Berneri davanti al consolato greco in solidarietà con la lotta di Nikos Romanòs, detenuto in sciopero della fame.