La Rete Attitudine No Expo si esprime sulla "criminalizzazione preventiva" che si è scatenata in vista delle mobilitazioni in programma dal 30 aprile al 2 maggio.
04 Aprile 2015 - 17:13
La Rete Attitudine No Expo si esprime sulla "criminalizzazione preventiva" che si è scatenata in vista delle mobilitazioni in programma dal 30 aprile al 2 maggio.
Lo scrittore intervistato da Zic dopo l'incriminazione da parte della Procura di Torino, che gli contesta il sostegno espresso al movimento NoTav: "Le parole sono libere, rimangono libere, anche in un regime tirannico".
La storia di Marco Bruno, il ragazzo che diede della "pecorella" ad un carabiniere, nel libro presentato al Vag61 di Bologna. WuMing1: "La cultura può ancora dare fastidio".