La decisione è stata presa per destinare letti e specialisti all’emergenza Covid. L'Assemblea per la salute del territorio: "Continuiamo a vedere come l’incapacità nella gestione della pandemia vada a ricadere sempre su fasce della popolazione che vengono considerate meno importanti".
Il ‘grido muto’ di Nudm: “Non siamo disposte a sopportare oltre!” [video]
Flash mob sulla scalinata del Pincio. Momento comunicativo anche in piazza Verdi. Mujeres libres diffondono adesivi anti-violenza e srotolano striscione dalla montagnola: "Vere emergenze sono i femminicidi". Altri striscioni affissi dai Si Cobas tra cavalcavia, prefettura, luoghi di lavoro. Tazebao in vicolo Bolognetti, Làbas: "Le strade sicure le fanno le donne che le attraversano".
8 marzo: “Lo sciopero femminista non si arresta”
Striscioni e cartelli nei punti più visibili della città per la giornata di agitazione indetta da Non una di meno contro "violenza, razzismo e sfruttamento". Tanti messaggi affissi sui muri anche dai collettivi universitari. Sgb e Usb scioperano e tengono due diversi presidi, in Prefettura e davanti alla sede di Legacoop.
Sciopero femminista e transfemminista in zona rossa: “Ci organizziamo!”
Non una di meno diffonde le modalità per astenersi dal lavoro e rendere visibile la protesta: "A questo 8 marzo non possiamo rinunciare!". La promessa: "Non appena sarà possibile" sarà chiamata una piazza "e il nostro sarà un grido grandissimo e collettivo". Commissione garanzia esclude comparto scuola: "Gravissimo".
Otto marzo, Nudm: “Fino all’ultimo cercheremo di esserci anche con i nostri corpi” [audio]
"L'intenzione era chiamare una piazza statica nel pomeriggio e concentrazione azioni in piazza durante la mattinata, se non ci saranno le condizioni per farlo, come lo scorso anno troveremo nuove modalità per rendere visibile la protesta".
Otto marzo: “Essenziale è il nostro sciopero, essenziale la nostra lotta” [audio]
Con un'assemblea di piazza convocata da Non una di meno inizia la costruzione della mobilitazione femminista e transfemminista: "Nella cura della salute di tutte e tutti sentiamo forte l'esigenza di scendere in piazza". Nei giorni scorsi attacchinaggio in università del Laboratorio Cybilla.
Verso un nuovo otto marzo di lotta
Non una di meno: "Rilanciare lo sciopero anche in luoghi dove finora non è mai stato organizzato". Assemblea donne del Coordinamento Migranti: "Come hanno dimostrato le operaie migranti di Yoox, anche nelle condizioni più difficili è possibile trovare il coraggio di far sentire la propria rabbia insieme".