E incalzano: "Da Cgil marchetta a LegaCoop". In mattinata volantinaggio itinerante di facchini e solidali in centro: "Permesso di soggiorno ci dice che finché lavoriamo possiamo restare. Ma può il lavoro sacrificare la nostra dignità?",
Stavolta tocca a Cgil, Arci e libera: viene il sospetto che a cercare di alimentare la tensione sia proprio chi dice di volerla stemperare. Hobo torna su parole Lucarelli. Cobas: "Corteo di sabato è solo l'inizio".
Lo scrittore ha mosso sulla stampa dure critiche sulla lotta dei facchini: rispondono V.Evangelisti, WuMing, A.Prunetti e G.De Michele. Ieri, intanto, un gruppo di lavoratori della scuola Romagnoli ha portato la propria solidarietà al presidio permanente.
Dal libro "Ballate sediziose" un estratto sul ruolo svolto dai facchini nelle sommosse bolognesi del Settecento e dell'Ottocento.
Sotto la pioggia manifestano in 1.500 a sostegno della vertenza degli operai della logistica Granarolo. Grande scritta sull'asfalto, striscione dal Pincio, passaggio in Prefettura e arrivo in Piazza Maggiore tra i fuochi d'artificio.
Dalla parte dei lavoratori si schierano Valerio Evangelisti: "Eventi degni d'inizio '900", e Wu Ming 1: "Lotte nella logistica sono ossigeno". Aderiscono al corteo anche Cobas, Usb, Usi, Coordinamento Migranti, Xm24, Vag61, Casona di Ponticelli, Berneri...
Il primo febbraio concentramento alle 15.30 in Piazza dell'Unità. Domani sera alle 20.30 assemblea cittadina in via Zamboni 38. Intanto il presidio permanente ai cancelli dei magazzini di Cadriano prosegue nonostante la neve.
La procura emette sei nuovi avvisi di fine indagine, la questura aggiorna il conteggio dei procedimenti inoltrati per i blocchi nel settore. Mercoledì Si Cobas dal prefetto. Il sindacato: l'appello di Granarolo? "Soldi sprecati".
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Giovedì manifestanti colpiti con uno spray urticante che non parrebbe essere autorizzato. I due arrestati ancora in cella, il gip deciderà in 48 ore. Pd, Cgil e Cisl in soccorso dell'azienda, Anonymous blocca il sito web.
Prosegue il presidio a Cadriano. SiCobas: "Convocare immediatamente un tavolo di trattativa". Ieri due arrestati, Crash: "Chiediamo l'immediata la loro liberazione e rilanciamo la mobilitazione in tutta la città".
Anche oggi alta tensione al presidio permanente, i manifestanti riferiscono dell'uso di spray urticante da parte delle forze di polizia, nonché di sei fermi e diversi feriti.
