Il Comune ha deciso: 199 seggi per la consultazione del 26 maggio. Il comitato Articolo 33 rilancia: "Raddoppiamo lo sforzo per la partecipazione". I Precari della scuola: "Il sistema integrato ha mostrato tutta la sua ingiustizia".
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Nulla di fatto nell'incontro tra l'assessore Lepore e i collettivi del Cassero di porta Santo Stefano. Il comunicato di Antagonismogay, Clitoristrix, Nulla osta, Smaschieramenti, Quelle che non ci stanno: "No alla politica dei bandi".
Intanto l'assessore Lepore sembra confuso: nei giorni scorsi aveva definito Rodotà un "marziano" per aver firmato l'appello del comitato Articolo 33, oggi ha affermato che lo vorrebbe al Quirinale.
Merola cede gli spazi elettorale ai comitati contrari al referendum sulle materne private e dice che, indipendemente dal voto, non cambierà sistema. Le repliche di Articolo 33 e il comunicato di Vag61 a sostegno della consultazione.
Bufera sul vigile razzista scovato da Zic, con tanto di fascicolo aperto in Procura. Istituzioni e politica condannano il singolo agente, ma difendendo la Municipale.
Il comitato Articolo 33, promotore della consultazione relativa ai fondi comunali in favore delle scuole private, dopo l'incontro di ieri con l'assessore Lepore: "Insufficienti 200 seggi e Merola di parte".
Tutte le nuove norme del Comune in campo acustico: vietate le suonerie dei cellulari, le messe cantate e le musichette negli ascensori. Merola commosso: "Finalmente Bologna è morta". I residenti: "Non basta".
Dura replica del collettivo alle accuse della Giunta e alle richieste di lasciare l'ex Santa Marta. Gli attivisti si sono presentati in Comune per chiedere la restituzionedel fondo Roversi. Alle 19 nuova assemblea pubblica.
Protesta silenziosa con cartelli e magliette, interrotto il consiglio. I manifestanti ottengono un incontro con l'amministrazione per l'inizio della prossima settimana.
Il Comune, che già aveva bocciato la richiesta di accorpare la consultazione alle elezioni politiche, respinge anche la richiesta di votare in più giornate così da favorire la partecipazione dei cittadini.
Lepore: "Un partito che si è candidato alle elezioni, non possiamo che dare la sala" per l'iniziativa di sabato. E i grillini: "Non è fuori legge". Tanto basta, dunque, per dare spazio a fascismo, xenofobia, sessismo?
