E' la situazione che si profila al Fermi, segnalano i genitori delle future quarte con una lettera a preside, Regione, ministero, Città metropolitana e Ufficio scolastico: "Non appena giunti a una quasi normalità didattica, le cattive pratiche abituali vengono riapplicate senza pudore. Piove quindi sul bagnato, e chi pagherà saranno ancora una volta gli studenti".
E' successo a due attivisti di Tpo e Làbas, trattenuti dai Carabinieri insieme ad altri 4 manifestanti: "Vorrebbero chiudere gli spazi di dissenso e democrazia, non ci faremo intimidire"
Striscioni di solidarietà fuori dalle scuole [foto], Cas: "La nostra dignità sta anche nel combattere chi tenta di azzittirci con 'punizioni' e richiami".
I Partigiani della scuola pubblica denunciano "il modus operandi allarmante e antidemocratico insito nel documento dell'Associazione nazionale presidi". Intanto occupazione anche allo Scappi.
Il Coordinamento Antifascista Murri interviene sulle minacce a uno studente del Fermi e aderisce alla manifestazione promossa davanti al Liceo sabato mattina alle 9.
"Due uomini hanno fermato un ragazzo di 15 anni e lo hanno minacciato". Lo riferisce il Collettivo del liceo di via Mazzini, che si trova non lontano dalla sede aperta da CasaPound in via Malvolta.
Blocchi del traffico e grande assemblea pubblica alla 'T'. Stasera al Minghetti notte bianca unitaria, con la partecipazione di Valerio Evangelisti.
Gli studenti del Fermi replicano alle accuse di preside e docenti. Prosegue, intanto, la preparazione del corteo di domani e di quello in programma per il 6 dicembre (giornata che vedrà in piazza anche gli universitari).
Il Liceo di v.Mazzini era da giorni in autogestione. Cas annuncia un flash mob per domani h16 sotto le Torri, "verso il #6Dicembre". Usb invita gli studenti a un'assemblea pubblica domani h20.30 in Sala dell'Angelo.
Gli studenti medi rilanciano: occupato il Rubbiani e, per la seconda settimana, il Rosa Luxemburg. Autogestione (per ora) al Fermi, mobilitazioni anche al Laura Bassi e al Copernico.
