Partecipato corteo, con musica e distribuzione di cibo, dopo lo sgombero da via Fioravanti: "Chiara risposta politica alla volontà di aprire spazi in contrapposizione con Expo e Fico". Solidarietà da Hobo, Vag61 e Xm24.
Alla Trilogia navile "una zona temporaneamente liberata dove incontrare percorsi, lotte, prodotti genuini e la nostra socialità clandestina".
La decisione del gip correlata all'accusa di resistenza e del danneggiamento di sei vetture nel capoluogo ligure, ma i cinque ragazzi sono sotto indagine per devastazione a Milano, ed è stato prelevato loro il dna.
Restano in carcere gli arrestati in flagranza di venerdì, oggi saranno interrogati cinque francesi fermati a Genova. Intanto Alfano annuncia giro di vite sul diritto a manifestare.
I comunicati diffusi da collettivi e spazi sociali cittadini dopo il corteo NoExpo del Primo Maggio nel capoluogo lombardo.
Ieri le "cinque giornate" sono proseguite con critical mass fino ai margini dell'esposizione: parcheggi vuoti e pochi visitatori all'ingresso. Poi, davanti a Eataly, pranzo sociale e performance teatrali.
Chiesta convalida dei cinque arresti in flagranza di ieri sera, altri 14 manifestanti identificati dai carabinieri al termine del corteo sono stati denunciati a piede libero.
Decine di migliaia ieri in piazza. Durante il percorso sanzionamenti, danneggiamenti, petardi e scritte colpiscono diversi obiettivi. La polizia spara centinaia di lacrimogeni per respingere i manifestanti.
Dura reazione delle forze di polizia contro i manifestanti della #NoExpoMayDay. La diretta multimediale dagli inviati di Zeroincondotta e il fotoracconto della giornata.
Azione del Cas per lanciare la partecipazione alla mobilitazione contro l'Expo in programma per domani: "Contro lo sfruttamento del lavoro giovanile, contro le grandi opere inutili, contro la scuola-azienda!".
Loris e Parvis portati in Questura e poi allontanati dalla città. Oggi presidio alle 18 in piazza Verdi: "Respingiamo al mittente questa insulsa intimidazione: ci volete cacciare da un luogo, ci troverete ovunque".
Hobo: "Abbiamo tentato di entrare alla Festa dell'Unità e siamo stati fermati, identificati, spintonati e picchiati senza motivazione".
