Il collettivo attacca l'Università per l'esito del bando promosso con l'obiettivo di sostenere gli iscritti in condizioni di difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria e lancia, per domani, un'azione di "page bombing". Link, inoltre, segnala che nel pubblicare la graduatoria sono stati diffusi nomi e indirizzi di chi aveva fatto domanda: "Grave violazione della privacy".
05 Gennaio 2021 - 18:05