La manifestazione ieri pomeriggio tra piazza XX Settembre e piazza VIII Agosto: "Bisogna ripartire in presenza a settembre perché senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita né umana, né economica".
La scuola di nuovo in piazza: “Non c’è sicurezza senza risorse”
Manifestazione ai giardini Margherita promossa da sindacati di base e associazioni per dare voce a genitori, student*, insegnanti, personale Ata, educatrici ed educatori: per la riapertura dopo il lockdown "un piano straordinario per la scuola è urgente, necessario e giusto".
Centinaia in piazza: “Riaprire le scuole in presenza e in sicurezza”
Ieri manifestazione in piazza Maggiore: durante l'emergenza coronavirus "è saltato agli occhi di tutti quanto poco contano i bambini per il Governo", ma ora "diciamo basta con la Didattica a distanza". La segnalazione di una lettrice: "Er.go recluta volontari per la Dad, una presa in giro rispetto alla situazione".
::: Notizie brevi :::
Halloween, striscione dal Pincio: "Mostri sono padroni di merda" | Chiusa call di Resistenze in Cirenaica: "Tante/i hanno raccolto sfida" | Cobas: “Firmate contro regionalizzazione scuola” | Alla Toyota carelli elevatori Usb contro Fiom | Il Comune e l'ambiente: nuove auto non sono eco | Apre supermercato, salta area bimbi.
Presidio all’ufficio scolastico: “Sottovaluta le azioni degli integralisti”
L'allarme: "Le intimidazioni cattofasciste stanno già condizionando le scelte delle scuole". Manifestano associazioni, spazi sociali, collettivi che rilanciano dando appuntamento giovedì 29 in piazza Nettuno.
Iscrizioni scolastische, famiglie scontano una “evidente carenza di programmazione”
Genitori delle Longhena e delle Cesana scrivono a Ufficio scolastico e Comune. Intanto il Cesp approfondisce il caso "Fa'afafine" e i Cobas invitano a costruire in città lo sciopero del 17 marzo contro la "Malascuola renziana".
Ancora “rossobruni” al Baraccano
Lo riferisce il Nodo sociale antifascista, che segnala anche una "fiaccolata neofascista" sulle foibe. Intanto all'Aldrovandi-Rubbiani inaugurata una mostra sullo "sterminio dimenticato degli zingari", promossa dal Cesp per unire "la memoria delle tragedie passate con l'attualità".
Opinioni / “Quale didattica può mettere in scacco confini e gerarchie?”
Dalla rivista del Cesp nuove riflessioni a partire dalle testimonianze che arrivano dai campi rifugiati in Grecia, dove per i più giovani "l'unica scuola possibile è una terra arsa dal sole e dai militari".
Opinioni / Insegnare Idomeni, “dove i profughi non si danno per vinti”
La testimonianza dei docenti bolognesi di Cobas e Cesp: "La difficoltà è comunicare il senso profondo" di quanto sta accadendo.
Docenti e valutazione: “Quasi quasi mi do il voto”
La redazione di "Quando suona la campanella" (rivista legata a Cesp-Cobas-Cds70) affronta con ironia uno degli effetti della Buona scuola: "Vogliamo aiutare il nostro premier, ci valutiamo da soli. In palio un Rolex di plastica".
“Parigi, come parlarne in classe?”
Contributo da parte della redazione di "Quando suona la campanella". Il laboratorio Làbimbi: "Crocifisso nelle scuole? Vergognoso che politica strumentalizzi bambini a fini elettorali, alimentando la paura".
“Quando suona la campanella”, nuovo spazio di riflessione sulla scuola
Comincia le pubblicazioni una rivista on line legata alle sedi Cesp e Cobas di Bologna e al Cds70. I docenti delle scuole Carducci e Fortuzzi, intanto, congelano incarichi e commissioni per protestare contro la riforma.