A prendere l'iniziativa 81 insegnanti del Copernico, attraverso un documento a cui è possibile aderire attraverso una petizione online e che nel giro di pochi giorni ha raccolto quasi 2.000 firme: "Non ci accontenteremo di esprimere un dissenso teorico, ma metteremo in atto forme di protesta che non si limiteranno a scioperi estemporanei".
Scuola, solita musica: “In Emilia-Romagna meno docenti di quanti ne servirebbero”
Il Coordinamento dei presidenti dei Consigli di istituto teme "una serie di gravi conseguenze sui nostri bambini e ragazzi nonché sulla loro crescita didattica ed educativa, proprio in un momento storico nel quale, invece, dovrebbe essere maggiore l'attenzione nei loro confronti".
Presidio all’Usr: “Soldi alla scuola, non alle armi”
Oggi sciopero nazionale del settore e sit-in in via de' Castagnoli. Per il prossimo anno i Cobas prevedono "situazioni di scuole con circa 30 alunni per classe e problemi di sicurezza". E l'Usb: "La pandemia non ha insegnato nulla alle classe dirigente".
Manifestano studentesse/i medi, uova contro il provveditorato
Scuole in lotta: "Determinazione giovanile che ha scolpito un messaggio forte e chiaro nel cuore di tuttə". Osa: "Nell'ultimo mese il Governo ha dimostrato quanto gliene importa dei bisogni degli studenti". Al centro della contestazione alternanza scuola-lavoro, maturità, edifici fatiscenti.
Blitz contro “l’ennesimo studentato di lusso”
Uova di vernice e scritte in via Zanolini, Split: "Chiediamo case, ci offrono ghetti-chic". Tra gli studenti medi continua la mobilitazione, Osa: in piazza venerdì 18 "contro il modello di scuola europeo, contro alternanza e maturità e per le dimissioni di Bianchi".
Le/gli studentesse/i affollano il Crescentone: “Ma quale normalità?”
Oggi assemblea in piazza Maggiore, con la presenza di una ventina di istituti per manifestare contro le modalità d'esame della maturità 2022. E venerdì prossimo nuova manifestazione, promossa da Scuole in lotta: "Contro questo Governo e questo modello di istruzione accendiamo la miccia del conflitto".
Studentesse/i in piazza contro la maturità 2022
Manifestazione da piazza dell'Unità a piazza Liber Paradisus per contestare le modalità stabilite dal ministero per l'esame. Osa: "Reinserire la tesina interdisciplinare, come elaborazione personale del percorso di studi dello studente che deve poter sviluppare un proprio pensiero critico".
Sciopero nelle superiori: “Di scuola-lavoro non si può morire”
Mobilitazione del personale scolastico promossa dai Cobas per chiedere: "Sospensione immediata di tutti i percorsi di alternanza nell'anno in corso, abolizione del Pcto nelle scuole e revisione dei percorsi formativi nei centri di formazione professionale". Sempre oggi si è svolto anche un presidio in piazza Memoriale della Shoah.
Le/gli studentesse/i da Bianchi: “Ridateci le serali!”
Cambiare Rotta e Osa ieri alla Festa dell'Unità: "Siamo riusciti ad estorcere al ministro l'impegno a nome di tutto il Governo di mantenere aperti i corsi serali della provincia di Bologna. Sappiamo che le sue parole non contano nulla, in quanto artefice di questi stessi problemi, per questo continueremo a portare avanti la lotta".
“Contro la scuola del Recovery e del governo Draghi!”
Le/gli studentesse/i di Osa fuori dal Teatro comunale per contestare il ministro Patrizio Bianchi, all'interno per una conferenza: "In piazza vestiti da riders, camerieri, operai perché questo è quello a cui la scuola delle competenze, delle élite e della professionalizzazione ci obbliga"
“Il Patto per la scuola continua ad aggirare il problema del precariato”
Coordinamento precari/ie di Bologna e Modena attacca il Governo sul decreto sostegni-bis, che interviene in materia scolastica: "Draghi e Bianchi non sanno contare, oppure mentono sapendo di mentire, quando promettono il regolare avvio dell’anno scolastico con tutti i docenti in cattedra".
Sciopero della scuola e protesta: “Studenti non paghino per inefficenze del sistema”
Mobilitazione Usb: "Per dire no a un modello di istruzione competitivo, individualista, escludente. Per dire che la scuola di ieri non ci piaceva e le linee programmatiche del Governo non sembrano minimamente indicare soluzioni per un ritorno a scuola a settembre sicuro e dignitoso". Intanto, Sgb: "In nidi e scuole comunali riprendono contagi, amministrazione irresponsabile".