Iniziativa simbolica della Rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia-Romagna (Reca) in viale Aldo Moro: "Nonostante le buone intenzioni dichiarate, continuano i progetti energivori che rischiano di distruggere il nostro territorio". Nel pomeriggio, sempre in Regione, presidio di Extinction Rebellion: "No alle trivellazioni approvate dal ministro Cingolani".
Ecco il “Piano per la rivoluzione ambientale”, con nuove mobilitazioni in arrivo
Presentato pubblicamente un "documento programmatico di cose da fare nel prossimo mandato per salvare la città dal cambiamento climatico e traghettarla oltre la crisi pandemica", segnala la Rete delle lotte ambientali bolognesi lanciando un calendario di iniziative che culminerà in una manifestazione cittadina a settembre. Ieri, intanto, tour anti-cemento in Bolognina: "Fermiamo i mostri urbani".
Dall’Argentina a Bologna: in cammino contro il terricidio
Tra ieri e oggi marcia in tre tappe, passando per i Prati di Caprara e la risaia di Altedo minacciata dal polo logistico, sulle orme delle Mujeres Indigenas por el Buen Vivir. Raffa-Bsd: "Ci opponiamo a opere che causano distruzione di ecosistemi, innalzamento di polveri e Co2, inquinamento delle falde, dissesti idrogeologici, perdita di biodiversità".
Quello della Regione è fumoso: ecco il Patto per il clima elaborato dal basso
Le 76 associazioni riunite nella Rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia-Romagna, che a dicembre non avevano firmato il documento di viale Aldo Moro, hanno presentato una propria piattaforma "per condividere e diffondere le strategie necessarie alla vera transizione ecologica di cui ha bisogno il nostro territorio per sopravvivere alla crisi climatica".
In piazza per il Global Day of Climate Action: “Basta greenwashing, basta promesse!”
Ieri mattina una biciclettata è partita dai Prati di Caprara per passare davanti all'ex caserma Masini e raggiungere infine l'ex caserma Mazzoni. Poi, nel pomeriggio, si è svolto un presidio in piazza dell'Unità.
Patto per il clima della Regione: 71 associazioni non firmano
Il documento presentato da Bonaccini "non è all’altezza della svolta necessaria per affrontare il tema urgentissimo della conversione ecologica e del contrasto al cambiamento climatico", sostiene la Rete per l’Emergenza climatica e ambientale dell’Emilia-Romagna: "Non sono indicati obiettivi intermedi, né specificati investimenti e risorse finalizzate al raggiungimento del 100% di energie rinnovabili al 2035".
Rete lotte ambientali: “Nuovo Piano urbanistico? Non ci fidiamo!”
Ieri il Consiglio comunale ha approvato il Pug, davanti al Comune il presidio delle associazioni ambientaliste: "Il documento non assicura che alle parole seguano i fatti, essendo la maggior parte delle enunciazioni ancorate al piano evocativo e simbolico. Ciò che rimane di reale, purtroppo, sono i progetti che da anni contestiamo".
“Per una rivoluzione ambientale”: in piazza con cinque richieste
Sabato la manifestazione lanciata dopo l'assemblea di un mese fa in vicolo Bolognetti, con partenza alle 16 da piazza XX Settembre. Numerose le realtà promotrici e aderenti: "A un anno dalla dichiarazione di emergenza climatica si è parlato molto di svolta ecologica, ma poche o nulle sono le azioni messe realmente in campo dalle istituzioni".
::: Notizie brevi :::
"Space Wars", Cua annuncia nuova campagna sugli spazi e denuncia: oggi l’UniBo non garantisce un punto ristoro adiacente alle facoltà della zona universitaria | Ieri Fridays for future in piazza: "Vogliamo giustizia ambientale e climatica!" | Riorganizzazione ospedali post-covid, Sgb: "Una privatizzazione".
“Emergenza climatica ed ecologica” sulla facciata del Comune
L'affissione di uno striscione con questo messaggio su Palazzo D'Accursio è uno degli impegni ottenuti ieri da Extinction Rebellion durante un incontro con la vicesindaca Orioli. Finisce lo sciopero della fame di Daniele, "ma non ci accontenteremo finché non vedremo azioni forti e continueremo ad incalzare l’amministrazione".
L’alleanza tra le lotte ambientali: “Verso una grande mobilitazione autunnale” [foto]
Ieri partecipata assemblea cittadina a Làbas e diverse iniziative in cantiere per le prossime settimane, con l'obiettivo di "ripensare a una Bologna radicalmente ecologica, vivibile ed equa per chi ci vive", segnando "una discontinuità radicale con il modello di sviluppo fin qui percorso rivelatosi insostenibile".
In bici contro il Passante: “Non può e non dev’essere la soluzione!”
Manifestazione sulle due ruote da piazza XX Settembre per contestare il progetto di potenziamento di tangenziale e A14: "Dare priorità al trasporto su gomma, allargare autostrade, continuare a cementificare e a consumare suolo non può essere un'opzione da considerare nello stato di emergenza che ci troviamo a vivere".