Oggi manifestazione a Bologna, nell'ambito della mobilitazione nazionale No Draghi Day promossa dai sindacati di base e conflittuali.
Il “No Draghi Day” dei sindacati di base: direzione centro
"Contrastare con la mobilitazione e la lotta un disegno autoritario destinato ad approfondire le disuguaglianze e ad aumentare la povertà". Domani alle 10 da piazza dell'Unità corteo verso la sede di Confindustria in piazza San Domenico, nonostante la direttiva della Prefettura: "Non sono accettabili divieti che non sono previsti per manifestazioni religiose e shopping".
La voce delle persone senza dimora bussa alle porte del Comune
Ieri manifestazione a Palazzo D'Accursio insieme allo Sportello per il diritto all'abitare dell'Adl Cobas e allo Spazio diurno autogestito di Làbas: ottenuto un incontro con l'amministrazione. Intanto ripartono le Staffette Solidali per dare un aiuto a chi vive per strada. Tre gli alloggi Acer attualmente occupati, la Giunta: "Procedere affinchè tornino nella disponibilità pubblica".
Rinviato uno sfratto in via Marco Polo
L'Adl Cobas, dopo il picchetto, denuncia "l'assenza dei servizi sociali territoriali, in questo caso del quartiere Navile, e delle istituzioni in una situazione di marginalità che vede una persona con gravi problemi di salute abbandonata a se stessa nell'affrontare il rischio di perdere la propria abitazione".
Logistica, i sindacati di base si prendono la piazza e la Città metropolitana infine li convoca
Manifestazione unitaria di Si Cobas, Sgb, Cobas, Usb, Usi-Cit e Adl Cobas sotto Palazzo Malvezzi durante l’incontro convocato da Lepore dopo la morte di Yafa Yaya all’Interporto. Sciopero al magazzino Fedex. In Emilia-Romagna 43 vittime sul lavoro da inizio anno. Intanto buone notizie per le/gli educatrici/ori degli appalti comunali: “Risultato ottenuto con anni di battaglia”.
Occupazione di via Zampieri, presidio in Comune: “Nuova Giunta? Iniziamo bene…”
Dall'amministrazione la proposta di un incontro nelle prossime settimane con l'assessorato competente "a condizione però che provvederemo alla fuoriuscita volontaria dall'occupazione in corso", riferisce Asia-Usb dopo la manifestazione a Palazzo D'Accursio. Adl Cobas, intanto, rilancia lo sportello casa: "Ora più che mai è importante incontrarsi, organizzarsi e lottare insieme".
“Più di cinquemila” in piazza per lo sciopero del sindacalismo di base
Dalla manifestazione promossa da Si Cobas, Sgb, Cobas, Usi-Cit, Usb e Adl Cobas: "Lotta contro licenziamenti, Confindustria e governo Draghi, ma anche per continuare battaglia contro il perdurare della crisi pandemica e suo impatto sociale". Prima del corteo Asia-Usb apre uno stabile Acer in Bolognina: "Restituiamo alla cittadinanza uno dei tantissimi appartamenti vuoti da anni".
Il fronte comune dei sindacati di base: “Contro licenziamenti e macelleria sociale”
Lunedì, per l'intera giornata, sciopero generale nazionale dei settori pubblici e privati. A Bologna è previsto un corteo regionale convocato da Adl Cobas, Sgb, Confederazione Cobas, Usi-cit, Usb e Si cobas "contro le politiche del Governo Draghi, per la costruzione di un'opposizione sociale".
Quasi 4.000 famiglie escluse dal contributo per l’affitto
"Inaccettabile" per l'Adl Cobas, che sollecita il Comune a "essere coerente con le proprie promesse e garantire a tutti coloro che ne hanno diritto l'erogazione del sostegno in tempi rapidi". Alla prossima amministrazione si chiede poi di "istituire immediatamente un Tavolo di monitoraggio sulla questione abitativa" e di "attuare un Piano straordinario per la casa".
“Aprire subito il tavolo di monitoraggio del Sistema accoglienza”
I corridoi umanitari vanno aperti ma non bastano, scrive l'Adl Cobas in una lettera indirizzata a Comune, Asp, Prefettura, cooperative ed enti gestori: è ora di "cominciare ad agire" perchè è necessario "evitare in tutte le maniere che la 'questione Afghanistan' diventi un punto elettorale e sia strumentalizzato".
Di nuovo in piazza per la Palestina [nuove foto]
Manifestazione oggi dal Nettuno a zona universitaria e via Irnerio: "Le violenze quotidiane sui palestinesi non sono certo finite" e quindi "è importante, ora più che mai, non far calare l’attenzione in una fase in cui i media cercano di veicolare il messaggio che l’emergenza sia passata".
“Se assistere un senza fissa dimora vale molto meno che assistere un turista”
La Regione aveva escluso la vaccinazione per categorie ma ora promette di immunizzare entro giugno chi lavora nel turismo, segnalano Adl Cobas e il percorso Basta invisibilità per operatrici/ori sociali: "Non vogliamo una guerra tra poveri nè tra settori", ma occorre "salvaguardare il bene primario della salute per tutte/i le lavoratrici/ori senza discriminazioni così forti".