L'otto marzo di sciopero si conclude con un lungo corteo contro la violenza di genere dal Nettuno a piazza dell'Unità. Solidarietà alle operaie Yoox. A Borgonzoni: "Avevamo detto che non saremmo state strumentalizzate".
Al presidio davanti al Comune provocazione di Borgonzoni (Lega) e Lisei (Fi). Non Una Di Meno: "La piazza non era aperta a nessun partito politico, soprattutto se portatore di politiche razziste, sessiste e omofobe".
Per cinquantasei tra lavoratrici e solidali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio, a vario titolo, per violenza privata e resistenza. Ieri SiCobas, Crash e Non Una di Meno al presidio davanti al Tribunale.
Stamattina l'intervento artistico di Cheap sulle bacheche di viale Masini: attaccati poster che "traducono visivamente l'immagine e l'immaginario di Non Una Di Meno - di molte, di molti, di molt*".
A raccontarla sono il Coordinamento Migranti, Associazione senegalese e Diaspora ivoriana proseguendo la campagna di denunce sul razzismo istituzionale. Ieri protesta dei profughi di Villa Aldini: struttura occupata per ottenere un incontro in Prefettura.
Le attiviste: in via Menarini "quattro giorni di favolosa autogestione, durante i quali abbiamo sperimentato la rottura dell’ordine eterosessuale obbligatorio e la sovversione delle gerarchie di genere".
E' in scadenza l'affidamento che oggi coinvolge le coop Quadrifroglio e Pianeta Azzurro. Sgb: "Il nuovo bando migliori le condizioni precarie dei lavoratori". Lunedì assemblea sindacale, l'8 marzo sciopero generale.
Il manifesto in otto punti per il rifiuto "della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. Incrociamo le braccia interrompendo ogni attività produttiva e riproduttiva".
Si sono registrate 1400 donne (e anche qualche uomo) all'incontro nazionale per scrivere il Piano femminista contro la violenza e preparare lo sciopero dell'8 marzo. In via Belmeloro, tra il 4 e il 5 febbraio'017.
Ieri performance in piazza Re Enzo, in vista dell'assemblea nazionale di Non una di meno del 4-5 febbraio e dell'appuntamento dell'8 marzo. L'appello della Favolosa coalizione: "Partecipa alla costruzione di questa opera collettiva, tutta da inventare".
In centinaia si sono organizzate per sfidare il divieto a manifestare imposto da Erdogan, brutale reazione della polizia: caroselli dei blindati, esplosi proiettili di plastica.
![[Foto di Collettiva XXX]](https://zic.it/wp-content/plugins/phastpress/phast.php/c2VydmljZT1pbWFnZXMmc3JjPWh0dHBzJTNBJTJGJTJGemljLml0JTJGd3AtY29udGVudCUyRnVwbG9hZHMlMkZmb3RvNDEuanBnJmNhY2hlTWFya2VyPTE2MzI5NDkzNjktNjQxNzYxJnRva2VuPWY2ZWU1NDJjZGVhNjhkNzY.q.jpg)
In vista del corteo di domani, Collettiva XXX distribuisce pillole comunicative e kit del piacere alla farmacia di via Massarenti che non vende anticoncezionali. "Respingiamo l’attacco mirato ai corpi delle donne e delle soggettività lgbtqi".
