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Sui viali è “swarming” contro cemento e greenwashing

Ieri azione di Extinction Rebellion per rallentare il traffico: “Bologna, la città più ‘progressista’ d’Italia, la città universitaria, la città del buon cibo e… la città che non arresta progetti inutili e dannosi, progetti come il Passante di mezzo”.

03 Aprile 2022 - 11:44

“Swarming”. In inglese sta per “sciamare” ed è “un’azione diretta non violenta di gruppo di rallentamento temporaneo del traffico”. L’hanno messa in campo ieri, lungo i viali, le/gli attiviste di Extinction Rebellion: “Attraverso lo swarming interagiamo con la città e lə suə abitantə portando i messaggi di Xr nel quotidiano delle persone”. Queste le motivazioni della protesta: “Bologna, la città più ‘progressista’ d’Italia, la città universitaria, la città del buon cibo e… la città che non arresta progetti inutili e dannosi, progetti come il Passante di mezzo, la città con un livello di inquinamento sempre più allarmante e intollerabile. Per amare la nostra città bisogna avere il coraggio di dire no a ciò che non serve, di dire no a un modello predatorio. È giunto il momento di riqualificare le infrastrutture già esistenti, di rendere gli spazi urbani dei luoghi pensati per tuttə, di ritornare al diritto di vivibilità e di non cadere nella logica speculatoria della cementificazione. Non vogliamo che i nostri corpi siano ghettizzati in spazi definiti e circoscritti, vogliamo essere cittadinə attivə nel vivere la nostra città”.