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Sui muri “un mese di iniziative NoTav”, due fermati

Stavano attaccando manifesti con numerose iniziative che, a partire da martedì 4 febbraio’014, si svolgeranno in vista della giornata di mobilitazione lanciata dalla Val di Susa: lunedì 10 assemblea pubblica a Scienze politiche.

30 Gennaio 2014 - 19:01

La scorsa notte la Polizia ha fermato due ragazzi, di 22 e 24 anni, mentre attaccavano manifesti NoTav in via Zamboni. Nei loro confronti è scattata una denuncia per imbrattamento e deturpamento. La Digos ha fatto sapere di non escludere possibili collegamenti con i lanci di vernice e le scritte NoTav che nei giorni scorsi hanno interessato alcune sedi cittadine del Pd.

I manifesti in questione pubblicizzano numerose iniziative di solidarietà e complicità con il movimento NoTav che, a Bologna, si svolgeranno in vista della giornata nazionale di mobilitazione prevista per il 22 febbraio. Un appuntamento da declinare nei diversi territori, promosso dalla Valle dopo gli arresti del 9 dicembre: per quattro l’accusa è “di aver partecipato a un’azione di danneggiamento del cantiere – si legge sui manifesti – per la procura si tratta di terrorismo, per noi di un atto di giusta resistenza”. La data è stata condivisa anche dal percorso che sta proseguendo dopo l’assedio romano di Porta Pia lo scorso 18-19 ottobre.

Rispondendo a quell’appello, sotto le Due torri diverse individualità, associazioni, spazi sociali, comitati e collettivi hanno cercato di coordinarsi per organizzare nel mese di febbraio un’articolato programma di eventi. Si comincia martedì 4  (all 19,30 in via Zamboni 38) con un incontro a cui parteciperanno alcuni compagni della Valle, di Torino e Milano. Giovedì 6, invece, alle 20,30 l’Xm24 ospiterà la presentazione del romanzo “Oggi tocca a me. Una guerra per bande”, con mostra fotografica ed esposizione di illustrazioni tratte dal libro. Lunedì 10, dalle 19 a Scienze politiche, assemblea pubblica “per la costruzione di una giornata comune di mobilitazione NoTav” il 22 febbraio. Mercoledì 12, di nuovo all’Xm24 (ore 20) per la presentazione del documentario “Fermarci è impossibile – Cronaca di una lotta popolare, Parte II – 2010/2013”, affiancata da un incontro con compagn* valsusin*e da una mostra collettiva. Giovedì 13, alle 19 nella Sala Silentium di vicolo Bolognetti, incontro “La foglia di fico: cosa nasconde la nuova grande opera bolognese”. Mercoledì 19, invece, dalle 19 il circolo Berneri” ospita un’iniziativa sulla situazione repressiva in Valle con un avvocato del legal team NoTav, a cura dell’Associazione di Mutuo Soccorso per il diritto di espressione. Infine, giovedì 20 (dalle 22 a Scienze politiche) concerto benefit per gli arrestati del 9 dicembre.

Da segnalare, inoltre, che il movimento NoTav sarà tra i protagonisti anche del convegno “Risorse e denaro pubblico: chi decide?”, promosso dal Laboratorio Crash per il 15 febbraio dalle 10 in via Zamboni 38. Vag61, infine, nelle prossime settimane organizzerà un’iniziativa di autofinanziamento in risposta all’appello lanciato dalla Val di Susa per far fronte alla sentenza con cui tre attivisti del movimento sono stati condannati a pagare un risarcimento danni di oltre 200.000 euro.