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Sostegno scolastico, Comune e coop sociali disertano incontro con Usb

Presidio a Piazza Liber Paradisus, passa Merola e inveisce contro i dimostranti. In corso sit in davanti a Palazzo d’Accursio

14 Settembre 2011 - 17:38

> Il comunicato stampa dell’Unione Sindacale di Base:

Oggi, mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 11.00 presso le sede di Piazza
Liber Paradisus, era previsto un incontro tra l’amministrazione comunale di
Bologna, le cooperative che gestiscono il settore scolastico e le
organizzazioni sindacali.

All’ordine del giorno la valutazione parte delle istituzioni di un
intervento che desse dignità ai lavoratori delle cooperative, vittime dei
duri attacchi al welfare esercitati attraverso lo smantellamento del
pacchetto complessivo dei servizi.

“All’orario e nel luogo prestabilito le istituzioni, le cooperative sociali,
e le altre organizzazioni sindacali coinvolte non si sono presentati
dribblando in questo modo la scena di cinquanta lavoratori che presidiavano
la piazza insieme all’USB reclamando il rispetto dei diritti, della dignità
e della vita dei lavoratori. Alla delegazione dell’USB è stato finanche
precluso l’accesso alla sala dove era previsto l’incontro” racconta Fabio
Perretta della USB.

I lavoratori hanno colto l’occasione di interrogare il sindaco che, di
passaggio, ha reagito con gestacci e col silenzio. USB stigmatizza il
comportamento del sindaco, non consono alla carica istituzionale ricoperta.

“Successivamente è giunta la notizia che gli assessori Malagoli, Pillati e
Lepore avevano incontrato le cooperative per firmare un verbale di incontro
che sancisce l’attacco alle condizioni lavorative degli operatori rinviando
a tempi futuri ragionamenti nel merito della questione” spiega Marco
Martucci della USB.
Contestualmente è emersa la rabbia delle lavoratrici e dei lavoratori che si
sentono vittime di politiche scellerate che non tengono in considerazione
una realtà fatta di stipendi di poche centinaia di euro e di monti ore
irrisori.
L’Unione Sindacale di Base e le centinaia di lavoratori coinvolti nello
scorporamento dei servizi continueranno a mobilitarsi diffondendo ovunque la
propria protesta al fine di vedere riconosciuti i diritti. Si apre dunque
subito una fase di scioperi e presidi che proseguirà con l’apertura del
nuovo anno scolastico.
I lavoratori presidieranno la sede di Palazzo D’Accursio dalle ore 15.00 in
poi.

Bologna 14.09.2011

Ufficio Stampa USB Bologna