Una famiglia in carico ai servizi sociali, per gli altri il Comune non ha altro da proporre che i dormitori invernali. Denunce per dodici. Alle 16.30 appuntamento sotto la Prefettura, in Piazza Roosevelt.
Una famiglia rumena con tre bambini, che occupava l’ex Beretta di via XXI Aprile, è stata presa in carico dai servizi sociali, probabilmente sarà ospitata a Villa Aldini. Per tutti gli altri sgomberati, l’unica soluzione che l’assessora Frascaroli ha saputo prospettare è di ricorrere ai posti resi disponibili per il piano freddo. Come dire, una sistemazione a tempo per i mesi invernali (forse) e poi vadano pure per strada. E mentre il Comune se ne lava le mani o quasi, continuando a negare l’evidenza di un’emergenza abitativa in città che la crisi aggrava di giorno in giorno, la Procura non manca di denunciare tutti i 12 occupanti trovati nello stabile per invasione di edificio pubblico. Tre di loro, trovati senza documenti, erano stati condotti in mattinata in caserma dai Carabinieri per l’identificazione, e poi rilasciati.
Lo sgombero è arrivato in seguito ad un decreto di sequestro d’urgenza emesso dalla procura dopo la denuncia dell’Ausl, proprietaria dello stabile, che aveva fatto presente anche rischi strutturali e pericoli per la stabilità dell’immobile. Il sequestro ora dovrà essere convalidato dal gip entro 48 ore
Asia-Usb e gli “Abitanti resistenti”, che hanno bloccato a lungo stamane via XXI aprile all’esterno della ex clinica, danno appuntamento alle 16.30 per una manifestazione sotto la prefettura: “L’ordinanza si dimostra in linea con le politiche romane per affrontare la crisi e spiazza i politicismi dell’amministrazione locale”, scrivono su facebook
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