Il presidio in piazza Roosevelt contro lo sgombero di stamattina è sfociato in un corteo selvaggio. Blocchi del traffico e slogan contro la precarietà abitativa.
Sono circa un centinaio gli inquilini, attivisti Asia-Usb e solidali che oggi pomeriggio hanno dato vita a un corteo spontaneo per le vie della città, in risposta allo sgombero ‘politico’ subito in via Achillini questa mattina. La giornata di protesta è iniziata con il blocco del traffico di via Mazzini in mattinata, prima risposta a uno sgombero che il Tribunale di Bologna ha motivato in base a una non meglio precisata “astratta configurabilità del reato”, in quanto alcune “persone sembrano avere anche organizzato incontri e attività parapolitiche”. Poi nel pomeriggio il presidio sotto la Prefettura, per portare sotto il palazzo tutta la rabbia rispetto a un atto di repressione e di indifferenza, che mette 4 nuclei familiari per strada.
Dal presidio i manifestanti si sono mossi in corteo selvaggio per la città. Percorsa via Rizzoli hanno tenuto un blocco del traffico sotto le due torri, scandendo slogan contro la precarietà abitativa. Il corteo è poi ripreso in zona universitaria, fino a risalire via Indipendenza e tenere verso le 18.30 un altro determinato blocco del traffico all’incrocio della T. Di seguito i manifestanti sono entrati nel cortile di Palazzo d’Accursio, per mettere anche il Comune di fronte alle proprie responsabilità, e lì hanno concluso la giornata di lotta, rilanciando ai prossimi giorni per altre iniziative.
>Le foto della manifestazione:
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