Acabnews Bologna

Sgomberate sedici famiglie migranti

I vigili eseguono il sequestro di alcuni alloggi dell’Asp occupati da profughi. Offerta una sistemazione provvisoria alle madri con figli minorenni, tutti gli altri lasciati per strada. Cispm e Usb: “Ennesimo vile atto repressivo poliziesco”.

11 Giugno 2015 - 17:48

Sgomberi - © Michele LapiniNella mattinata di oggi la polizia municipale ha sequestrato undici appartamenti in via don Minzoni di proprietà Asp occupati da sedici famiglie di migranti, alcuni bambini. Pare che il provvedimento sia motivato da rischi connessi agli impianti. Assegnati negli anni ’90, a quanto si apprende, a profughi dell’ex Jugoslavia, gli alloggi sono stati poi abitati da altri senza dimora. Sul posto sono accorsi alcuni attivisti del Cipsm: “C’erano oggettivi problemi di sicurezza, ma non si possono buttare le persone in strada cosi”. Nel pomeriggio, l’Asp Città di Bologna ha diffuso una nota asserendo che “per ognuno dei nuclei famigliari dei 16 minori presenti, Asp ha predisposto un piano di accoglienza che consenta di tutelare gli stessi, in stretto collegamento con i servizi sociali del territorio”. Tale piano d’accoglienza tuttavia, secondo quando risulta a Zeroincondotta, altro non è che la solita offerta di sistemazioni provvisorie a donne e minori, lasciando gli uomini per strada e separando le famiglie.

Si legge in una nota diffusa su facebook: “Questa mattina la Cispm Bologna con Usb Migranti portava solidarietà attiva alla resistenza contro l’ennesimo vile atto repressivo poliziesco davanti alla fragilità e precarietà di tante famiglie di migranti occupanti presenti in Italia da anni. Sono state sgomberate 16 famiglie di profughi da 15 anni in Italia senza nessuna alternativa a cui va la piena solidarietà di tutto il sindacato. Questo ulteriore atto repressivo descrive la totale mancanza di proposta politica da parte delle istituzioni, salvo poi mettersi a piangere ipocritamente quando i profughi affondano sui barconi o diventano carne da macello elettorale per partiti fascisti e reazionari. Usb Migranti con la coalizione Cispm era presente alle operazioni di sgombero anche per tutelare i profughi da ulteriori accanimenti polizieschi”.

Stamattina, intanto, si è svolto un picchetto ad Anzola, con la partecipazione di Idra e una “colazione antisfratto” a cura di Eat the rich.