Ne dà notizia Asia-Usb, annunciando inoltre un picchetto al pilastro per giovedì mattina. Il Comune di Argelato, intanto, ha offerto un alloggio temporaneo alla famiglia di Funo sfrattata la settimana scorsa.
“Stamattina abbiamo rinviato al 20 luglio uno sfratto da una casa di proprietà di un ricco immobiliare, che chiedeva 1000 euro al mese di affitto. La famiglia, una madre con due minori, ha perso il lavoro durante la pandemia e non è più riuscita a pagare l’affitto. Un affitto alto, ma in linea con il mercato immobiliare privato di Bologna, ormai inaccessibile per tantissimi. L’ufficiale giudiziario, davanti al partecipato picchetto, non ha potuto fare altro che rinviare, arrivando a dire stizzita di cambiare città all’inquilina sotto sfratto. Da parte dei servizi sociali nessuna soluzione, mentre aspettiamo l’assegnazione di casa popolare. Basta sfratti, sia da casa privata che da casa popolare, rilanciamo il picchetto resistente in via Pirandello 39 (Pilastro) questo giovedì!”. Così Asia-Usb sui social network.
Il sindacato inquilini ha anche aggiornato su quanto accaduto dopo lo sfratto di giovedì scorso a Funo di Argelato: “Soltanto a sfratto avvenuto grazie alla mobilitazione insieme alla famiglia verso il Comune di Argelato siamo riusciti ad ottenere una soluzione per la famiglia. Dapprima una soluzione temporanea in albergo ma che a breve sarà sostituita da un alloggio temporaneo garantito dal Comune di Argelato fino all’assegnazione della casa popolare di cui la famiglia ha diritto. Continueremo a monitorare che tutto ciò avvenga, pronti ad intervenire e mobilitarci nel caso queste promesse venissero disattese”.