Acabnews Bologna

Sfratto rinviato ad Anzola [video]

A rischio famiglie di lavoratori che hanno perso il posto, occupavano alloggi di proprietà Asp. Picchetto, poi manifestanti in Comune ottengono di incontrare il sindaco.

25 Marzo 2015 - 16:38

(foto Idra)In seguito all’arrivo di un’istanza di sgombero oggi eravamo in tanti e tantissime, inquilini del quartiere, lavoratori e solidali, pronti a bloccare uno sfratto di case di proprietà dell’ente religioso Asp ad Anzola. Si tratta di famiglie di lavoratori che sono stati licenziati o messi in cassa integrazione a causa della crisi.

Sono mesi e addirittura anni che si recano in comune chiedendo di trovare una soluzione, le aziende presso cui lavoravano da più di vent’anni hanno chiuso e i soldi per pagare l’affitto non ci sono.

Le istituzioni prendono parola con le solite scuse ipocrite di chi (purtroppo) ha il potere di cambiare le cose ma non la volontà.

Questa mattina insieme alle forze dell’ordine si è presentata al picchetto l’ufficiale giudiziario che con minacce, falsità e provocazioni ha tentato di dividere il presidio accusando i presenti di aver complicato la situazione; ma la questione è semplice: le case vuote ci sono e ben lo sappiamo, avere un tetto sotto cui stare è una necessità ed un diritto non più garantito, ce lo riprendiamo.

Una prima vittoria è stata ottenuta, lo sfratto è stato rinviato fino al 9 aprile.

Siamo poi andati in comune per portare le nostre ragioni e rivendicazioni ottenendo un incontro con il sindaco per trovare una soluzione definitiva.

Se oggi eravamo tanti mercoledì saremo di più, oggi non siete riuscite a spaventarci, e ad avere paura sarete voi perché ben sapete che la solidarietà può essere un’arma.

#stopsfratti

Idra

> Interviste inviateci dai manifestanti: