Acabnews Bologna

Servizi scolastici, protesta dei lavoratori della Dolce contro il Comune

Giovedì 1 settembre alle 15 Usb lancia un presidio davanti a Palazzo D’Accursio contro lo smembramento dei servizi scolastici gestiti dal Comune. Pubblichiamo il comunicato del sindacato di base.

31 Agosto 2011 - 14:40

SERVIZI PUBBLICI SCOLASTICI? ALTRO CHE SPEZZATINO, QUI SI PASSA AL TRITO, E CI FANNO A POLPETTE.

Implacabile prosegue l’attacco ai lavoratori delle cooperative sociali da parte dell’amministrazione bolognese. Nel nuovo appalto scolastico infatti si è verificato uno smembramento dei servizi per cui l’handicap scolastico fino a ora gestito dalla cooperativa Dolce è finito alla cooperativa Quadrifoglio (salvo ribaltamenti da ricorso), e i servizi integrativi (pre-scuola, refezioni, post-scuola…) e i centri estivi sono stati scorporati. L’effetto è che centinaia di lavoratori a tempo indeterminato e a tempo determinato non sanno se e quando ricominceranno a lavorare né per chi, né in che modo manterranno il monte ore prima garantito perché i vari servizi erano compresi in un unico pacchetto gestito dalla stessa cooperativa.

USB già durante la calda estate si era mobilitata con i lavoratori chiedendo al Comune di intervenire, ma l’istituzione se n’è lavata vergognosamente le mani.

L’assemblea partecipata dei lavoratori del settore scolastico riunitasi presso la sede dell’USB il 29 agosto ha ritenuto che quanto sta avvenendo, oltre ad abbassare la qualità dei servizi, lede la dignità e il diritto alla vita dei lavoratori che provano profonda avversione rispetto a questa maniera di fare politica.

La politica non si interessa delle persone, dei cittadini, perché colpisce duramente lavoratori e utenti, individui e intere famiglie abbandonandole in un vuoto senza prospettive. Questa situazione inammissibile produce disagio e rabbia che non possono venire taciuti.

 

Lontani dal voler spalleggiare una cooperativa piuttosto che un’altra chiediamo che finiscano gli attacchi, che ci sia chiarezza e che i servizi vengano di nuovo accorpati affinché siano garantiti il rispetto del monte ore e la continuità durante l’anno (e negli anni).

 

GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011 ore 15.00

Presidio in Piazza Maggiore 6, davanti alla sede del Comune di Bologna

IL TEMPO DELLE PAROLE AL VENTO E’ AMPIAMENTE SCADUTO.

 

I lavoratori partecipano col loro striscione allo SCIOPERO GENERALE del 6 settembre 2011 manifestazione regionale del sindacalismo di base. Concentramento alle ore 09.00 in Piazza XX Settembre.

USB Lavoro Privato