Da ieri la protesta delle/gli studentesse/i ha preso avvio al liceo Leonardo Da Vinci di Casalecchio e all'istituto Crescenzi-Pacinotti-Sirani, da stamattina anche al liceo Laura Bassi.
Occupa anche il Copernico
L'obiettivo è "denunciare un modello d'istruzione che ci distrugge giorno dopo giorno, che ci fa percepire la scuola come una vera e propria gabbia. Siamo quindi costretti a subire numerose contraddizioni in un luogo sempre più dimenticato dal nostro governo", comunicano le/gli studentesse/i.
Occupazione al Minghetti: “Sistema marcio, fascismo legittimato”
Le/gli studentesse/i: "È un atto di protesta, è un’occasione di riscatto verso sé stessi e i propri compagni. Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti e di dimostrare il nostro dissenso davanti a istituzioni che non ci ascoltano".
Studentesse/i in piazza “contro umiliazione, guerra e Pcto”
Corteo da piazza Verdi: "La scuola non può essere una caserma, ognunə di noi porta con se saperi, specificità e desideri che non possono essere normati dal professore di turno, dalla dirigenza in carica o dal ministro che detta legge", è il messaggio lanciato da Scuole in lotta.
Studentesse/i in piazza: “Ci ammazzano per lavorare gratis”
La protesta di Scuole in lotta dopo l'ennesima morte di uno studente in stage: "Con Lorenzo, Giuseppe e Giuliano nel cuore. Ora basta!". Corteo da piazza Verdi e blitz all'Ufficio scolastico provinciale di via de' Castagnoli.
“Cosa vuol dire per noi occupare?”
"Occupare per noi vuol dire sperimentare, anche se per poco, una scuola diversa: che possa insegnare come ragionare e come avere un pensiero critico, in cui la socialità possa essere vissuta realmente, un luogo che trasmetta saperi antifascisti, antisessisti e antirazzisti", scrive Scuole in lotta in una riflessione sull'ultimo anno di mobilitazioni studentesche.
Ancora un “no” alla guerra: studentesse/i e lavoratrici/ori in piazza
"I soldi servono nelle scuole non per le bombe", è il messaggio lanciato dalla manifestazione di Scuole in lotta, che si è unita a quella di Sgb, Usi-Cit, Usb, Si Cobas, Cobas per lo sciopero "contro l’aumento delle spese militari e per l’investimento nel sociale". Alla Ilip, intanto, licenziato il lavoratore sospeso dopo 36 anni.
Un’altra scuola in occupazione: è la volta del Majorana
Studentesse/i protestano per la mancanza di spazi, l'abolizione del Pcto, l'eliminazione della seconda prova alla maturità e "contro la guerra imperialista dei padroni che guarda solo ai loro interessi". Da un gruppo di genitori del Copernico, intanto, parte un appello contro i provvedimenti disciplinari che potrebbero colpire le/i ragazze/i protagoniste/i a gennaio dell'occupazione del liceo.
Manifestano studentesse/i medi, uova contro il provveditorato
Scuole in lotta: "Determinazione giovanile che ha scolpito un messaggio forte e chiaro nel cuore di tuttə". Osa: "Nell'ultimo mese il Governo ha dimostrato quanto gliene importa dei bisogni degli studenti". Al centro della contestazione alternanza scuola-lavoro, maturità, edifici fatiscenti.
Blitz contro “l’ennesimo studentato di lusso”
Uova di vernice e scritte in via Zanolini, Split: "Chiediamo case, ci offrono ghetti-chic". Tra gli studenti medi continua la mobilitazione, Osa: in piazza venerdì 18 "contro il modello di scuola europeo, contro alternanza e maturità e per le dimissioni di Bianchi".
Le/gli studentesse/i affollano il Crescentone: “Ma quale normalità?”
Oggi assemblea in piazza Maggiore, con la presenza di una ventina di istituti per manifestare contro le modalità d'esame della maturità 2022. E venerdì prossimo nuova manifestazione, promossa da Scuole in lotta: "Contro questo Governo e questo modello di istruzione accendiamo la miccia del conflitto".
Un altro “no” all’alternanza scuola-lavoro: “Legge vergognosa da abolire” [foto+audio]
Diverse sigle oggi in piazza Memoriale della Shoah dopo la morte di Lorenzo Parelli: "Inaccettabile che uno studente venga mandato a lavorare, fra l'altro senza retribuzione e senza alcun controllo da parte della scuola sui luoghi di lavoro, in un contesto molto pericoloso, tanto da rimetterci la vita".