Un resoconto della seconda assemblea dell’azionariato popolare per la cooperativa GFF, progetto di recupero della fabbrica ex Gkn, che si è tenuta domenica 17 novembre a Firenze: meteo e logistica non hanno aiutato, ma la proposta di legge regionale è stata approvata. Però è presto per festeggiare. A Bologna nuova iniziativa solidale il 13 dicembre.
Abitare e lavorare a Bologna: prime tracce verso l’inchiesta collettiva
Dai gruppi tematici che si sono costituiti lungo il percorso di Laboratorio Bologna una "cartografia" di partenza per la costruzione di un'inchiesta sull’abitare e sul lavoro.
“L’11 maggio si avvicina”: una prima inchiesta sul lavoro povero
In vista della prima tappa pubblica del Laboratorio Bologna, il percorso di inchiesta collettiva che è nato in città negli ultimi mesi propone un approfondimento "sulle nuove forme del lavoro oggi in diffusione e sulle relative nuove possibilità di lotta".
Contro il governo, la riforma Valditara e la repressione: ripartono le occupazioni nelle scuole
Il primo istituto dove è scattata la protesta è stato lo scientifico Fermi, a seguire il linguistico umanistico Laura Bassi e il Leonardo Da Vinci di Casalecchio: in questi ultimi due i presidi hanno minacciato "conseguenze" per gli occupanti in caso di furti o danni.
Anche i “taglieri” sfruttano… e non poco
Il settore della ristorazione, la cui esplosione è legata alla “vocazione turistica” che la città ha intrapreso, produce “lavoro povero” e supersfruttamento, riempie le tasche a pochi, dà paghe da fame alle tante persone che ci lavorano.
Occupazione al Minghetti: “Sistema marcio, fascismo legittimato”
Le/gli studentesse/i: "È un atto di protesta, è un’occasione di riscatto verso sé stessi e i propri compagni. Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti e di dimostrare il nostro dissenso davanti a istituzioni che non ci ascoltano".
Studentesse/i in piazza “contro umiliazione, guerra e Pcto”
Corteo da piazza Verdi: "La scuola non può essere una caserma, ognunə di noi porta con se saperi, specificità e desideri che non possono essere normati dal professore di turno, dalla dirigenza in carica o dal ministro che detta legge", è il messaggio lanciato da Scuole in lotta.
Il corteo studentesco: “Resistere alla scuola del merito”
Oggi anche lo sciopero di docenti e personale Ata delll'Istituto Aldrovandi-Rubbiani, tra i sindacati promotori i Cobas Scuola che contestano "l'autoritarismo" della dirigente scolastica.
Studentesse/i in piazza: “Ci ammazzano per lavorare gratis”
La protesta di Scuole in lotta dopo l'ennesima morte di uno studente in stage: "Con Lorenzo, Giuseppe e Giuliano nel cuore. Ora basta!". Corteo da piazza Verdi e blitz all'Ufficio scolastico provinciale di via de' Castagnoli.
“Cosa vuol dire per noi occupare?”
"Occupare per noi vuol dire sperimentare, anche se per poco, una scuola diversa: che possa insegnare come ragionare e come avere un pensiero critico, in cui la socialità possa essere vissuta realmente, un luogo che trasmetta saperi antifascisti, antisessisti e antirazzisti", scrive Scuole in lotta in una riflessione sull'ultimo anno di mobilitazioni studentesche.
Ancora un “no” alla guerra: studentesse/i e lavoratrici/ori in piazza
"I soldi servono nelle scuole non per le bombe", è il messaggio lanciato dalla manifestazione di Scuole in lotta, che si è unita a quella di Sgb, Usi-Cit, Usb, Si Cobas, Cobas per lo sciopero "contro l’aumento delle spese militari e per l’investimento nel sociale". Alla Ilip, intanto, licenziato il lavoratore sospeso dopo 36 anni.
Al Manfredi-Tanari la preside minaccia denunce, Scuole in lotta: “Non esistono buonə o cattivə”
Studentesse e studenti: "Le nostre occupazioni sono un gesto di protesta, sono la concretizzazione della nostra rabbia, nata dopo anni travagliati connotati da una pandemia che ha fatto traboccare un vaso già colmo di problemi".