Studentesse e studenti contestano un sistema che “non aiuta a divenire cittadini consapevoli, al contrario forma lavoratori e consumatori passivi estraniati dalla realtà”.
Alle occupazioni delle scuole superiori iniziate negli scorsi giorni si è aggiunta quella del Liceo Artistico Francesco Arcangeli. Scrivono studentesse e studenti.
Si legge sul profilo Instagram Kollettivo Isart: “Abbiamo deciso di occupare la nostra scuola, per lanciare un messaggio politico rivolto alle istituzioni. La nostra è una lotta contro un sistema scolastico fallimentare, opprimente e alienante, basato sulla meritocrazia e sull’umiliazione. Ciò non aiuta gli studenti a divenire cittadini consapevoli, al contrario forma lavoratori e consumatori passivi estraniati dalla realtà. Questo estremo gesto non è da considerarsi una chiusura al dialogo, bensì il culmine di un percorso intrapreso da noi studenti, in cerca di un confronto che porti a concreti cambiamenti. Le nostre motivazioni sono esposte all’interno del manifesto, presentato alla dirigente scolastica”.