Ieri decine di precari in via de’ Castagnoli. Usb: “Il ministero rispetti gli impegni sull’assuzione di 5.000 collaboratori, bloccata a causa della spending review”.
Protesta dei collaboratori scolastici, ieri, davanti all’Ufficio scolastico provinciale di via de’ Castagnoli. “Mentre si svolgono le operazioni di immissione in ruolo dei docenti”, spiega l’Usb, decine di precari del personale Ata della scuola hanno manifestando davanti all’Usp “per reclamare il rispetto degli impegni presi dal ministero circa l’assunzione di oltre 5.000 precari”.
L’immissione in ruolo e’ di fatto “bloccata a causa della spending review- ricorda il sindacato di base- che prevede la deportazione di 4.624 docenti, tra inidonei e Itp (cioe’ di laboratorio), nei profili Ata”. In altre parole, con l’applicazione di quella norma “non resteranno posti per le assunzioni in ruolo di tecnici e amministrativi”.
In attesa del passaggio dei docenti tra gli Ata, “le scuole procederanno con nomine di supplenti brevi”. Secondo l’Usb, dunque, “il Governo deve rinunciare all’applicazione dell’articolo 14 della spending review e procedere con le assunzioni previste”.