Oggi “passeggiata” organizzata dal Collettivo Laura Bassi: “Nella nostra scuola non c’è spazio per nuovi o vecchi fascismi”. Cas: “Nella memoria l’esempio, nella lotta la pratica”.
“Una passeggiata lungo via Sant’Isaia per coprire le scritte fasciste apparse in questi giorni”. E’ l’iniziativa messa in campo oggi pomeriggio dagli studenti del Collettivo Laura Bassi. Un modo per “portare avanti il percorso sull’antifascismo iniziato dopo le ripetute provocazioni di stampo fascista ai danni della nostra scuola. Un esempio di questo attacco è stata la vicenda della targa affissa nella succursale di via Broccaindosso, dedicata al partigiano Giancarlo Romagnoli, che è stata più volte sfregiata. Ultimamente inoltre abbiamo potuto notare numerose scritte lungo tutta via Sant’Isaia che inneggiavano al fascismo. Come abbiamo gia ribadito più volte con cortei e iniziative nella nostra scuola non c’è spazio per nuovi o vecchi fascismi”. Da qui la decisione di scendere in strada oggi per cancellare le scritte. Scrive il Cas: “Oggi gli studenti e le studentesse hanno dimostrato ancora una volta che l’ideologia fascista non è la benvenuta nelle nostre scuole. In una cinquantina di ragazzi e ragazze abbiamo dato vita a una mobilitazione per ripulire via Sant’Isaia da delle scritte fasciste, comprese svastiche e celtiche. Ricordando inoltre il vile attacco fascista alla targa del partigiano Romagnoli, non accettiamo questi imbrattamenti nella nostra città tanto meno nelle nostre scuole. Nella memoria l’esempio, nella lotta la pratica!”.