Attualità

Roma / Fuori dal Baobab centinaia di migranti lasciati in strada

Medici per i diritti umani: sindaca, regione e governo approntino “misure immediate e civili di accoglienza per i gruppi di migranti più vulnerabili nella città di Roma, non farlo è sconfitta etica e civile”.

05 Luglio 2016 - 18:35

(da Melting Pot)

(foto da facebook Baobab Experience)Medici per i Diritti Umani richiede alle istituzioni e alla sindaca Virginia Raggi di fornire delle risposte all’ennesima emergenza di via Cupa. I volontari di Baobab, assieme all’associazione umanitaria, stanno fornendo assistenza e supporto ai migranti che decidono di transitare o fermarsi nella capitale. Già la scorsa settimana Giovanna, dalla pagina facebook del Baobab, denunciava l’inerzia delle istituzioni. “Stanotte a via Cupa hanno dormito, fra tende e marciapiedi, 280 persone. Per semplice buon senso, è da ottobre che noi di Baobab Experience lo avevamo previsto e abbiamo cercato in ogni modo di prevenire quella che sta diventando un’emergenza. Diventa emergenza un allarme inascoltato. Gli sbarchi non si fermano, e dal Corno d’Africa, per un tam tam che dura da anni, e per la specificità del viaggio che compiono, le persone arrivano a Roma Tiburtina…è un dato di fatto. Abbiamo un bisogno urgente di risposte dalle istituzioni.”

In queste ore a Roma centinaia di migranti vulnerabili in arrivo dal Corno d’Africa sono lasciati in condizioni disumane. Unico rifugio la strada di Via Cupa nei pressi dell’ex centro ‪Baobab‬. Si tratta di giovani uomini, donne, ragazze incinte arrivati da pochi giorni nel nostro Paese dopo un viaggio drammatico che a Roma non trovano nessun tipo di accoglienza istituzionale. Centinaia di persone costrette a dormire letteralmente sull’asfalto in condizioni igienico-sanitarie critiche. L’unica assistenza arriva dai cittadini e dai volontari di Baobab Experience mentre la clinica mobile e gli operatori di Medici per i Diritti Umani (MEDU) continuano a fornire prima assistenza medica. E’ una vergogna per la città di Roma lasciare degli esseri umani in queste condizioni. L’unico intervento delle istituzioni di un mese fa – lo sgombero del presidio umanitario al Verano senza soluzioni alternative – non ha fatto che aggravare la situazione. Poi l’immobilismo più totale. MEDU chiede alla sindaca ‪#Raggi‬, al ministero dell’Interno e alla Regione Lazio di approntare misure immediate e civili di accoglienza per i gruppi di migranti più vulnerabili nella città di Roma, al pari di quanto avviene in altre città italiane ed europee. Non farlo è omissione di soccorso oltre che una sconfitta civile ed etica per la capitale d’Italia.