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Roma / Csoa La Strada in corteo: “I sogni non si bruciano”

Partecipata manifestazione ieri per le strade del quartiere, dopo le fiamme dolose che nei giorni scorsi hanno danneggiato i locali dello spazio. Il report del nostro inviato.

29 Dicembre 2013 - 13:32

Circa 2000 persone hanno sfilato ieri nel quartiere Garbatella, per ricordare che il CSOA La Strada resiste. Il corteo, partecipato da grandi e piccini, ha attraversato le vie del caratteristico quartiere a sud della capitale, ed è infine terminato nella piazza antistante al teatro Palladino, dove si è svolta un’assemblea.

“Oggi rinasce il Csoa La Strada” scandisce Simona al microfono, e aggiunge: “Non ci faremo intimidire da niente e da nessuno. Questo – ricorda – è il quartiere che ha cacciato Alemanno in campagna elettorale, non dimentichiamolo. Da domani cominceranno le iniziative a sostegno della ricostruzione”. Lo spazio ha subito due incendi in tre giorni, il tutto a ridosso del consueto appuntamento che La Strada organizza la notte di natale. Atti che secondo gli attivisti, hanno matrice dolosa.

Le fiamme non hanno lesionato la struttura dell’edificio, ma rendono impossibile continuare le attività dello spazio, come l’osteria autogestita, la ciclofficina, e il progetto di recupero scolastico, la scuola popolare ‘Piero Bruno’. “Secondo voi è giusto farsi intimidire da dei vigliacchi?! E’ giusto?!” chiede con la voce rotta dall’emozione E., un bimbo della scuola, ai manifestanti.

L’incendio, oltre all’impianto elettrico dello spazio, ha completamente distrutto anche la strumentazione di Baracca Sound System, la resident crew che sostiene le attività de La Strada. Gigi, uno dei membri di Baracca, spiega: “Il danno è enorme, ma altri spazi hanno dato la disponibilità ad ospitare le serate, e il 5 gennaio ci sarà il primo benefit pro La Strada al Forte Prenestino”.