Oggi fino a mezzanotte iniziative in v.Mascarella. Martedì 11 marzo tradizionale appuntamento alle 10, di nuovo in v.Mascarella, poi alle 18 manifestazione da p.Verdi e dalle 21 mostra con proiezione “Le strade di marzo” a Vag61.
L’11 marzo del 1977, in via Mascarella, lo studente Francesco Lorusso veniva ucciso dal proiettile sparato da un carabiniere. Sono passati 37 anni ma anche quest’anno c’è una Bologna che non dimentica. La prima iniziativa in programma è prevista per oggi, dalle 10 e fino a mezzanotte in via Mascarella: un’intera giornata di iniziative organizzata dall’Associazione Francesco Lorusso e da Lotta Continua, a cui prenderà parte anche Pino Masi. “Dopo 37 anni c’è ancora (e sempre più) bisogno di ricordare il compagno Francesco che, appena 25enne, perse la vita colpito da un proiettile sparato da un carabiniere”, scrivono i promotori della giornata.
La mattina dell’11, poi, come ogni anno amici e compagni di Francesco si danno appuntamento in via Mascarella, alle 10, per un momento di ricordo davanti alla lapide che ricorda il luogo esatto in cui morì. Nel pomeriggio, invece, è promossa una manifestazione promossa nell’ambito della campagna “I ♥ piazza Verdi”: il concentramento è per l’appunto in piazza Verdi, alle 18. “Ricordare Francesco, la sua lotta, le sue idee, vuol dire ricordare chi credeva fosse possibile costruire qui e ora un presente differente che si misurasse sulle condizioni di vita degli sfruttati, contro le politiche dei sacrifici, la disoccupazione e la precarietà che proprio in quegli anni cominciava a dilagare”, recita l’appello. Numerose le adesioni. La manifestazione rappresenta “un passaggio politico ancora più forte” dopo i divieti di dimora notificati a 12 manifestanti, “che testimoniano come, sebbene ovviamente in tinte diverse, la risposta delle istituzioni a chi lotta per i diritti e la dignità è sempre quella della repressione”, scrive il Cua. E il Cas: “Rispondiamo all’appello di piazza Verdi liberata, alle 18 tutti in piazza per Francesco!”. Anche Ross@ aderisce, “perché quella giornata non sia solo il ricordo di un militante di Lotta Continua, Francesco Lorusso, assassinato dai Carabinieri, ma diventi una giornata contro la repressione, per il diritto alla resistenza e per il rilancio del conflitto”. Poi Hobo: “L’11 marzo saremo in piazza con la Bologna degna, per ricordare Francesco e per continuare, con ancora più forza, nelle lotte che quotidianamente conduciamo”. L’Associazione Primo Moroni vuole esserci “affinché il ricordo di Francesco Lo Russo sia un ulteriore momento di lotta contro la repressione”.
Alla manifestazione parteciperà anche Vag61: “Dal ’77 ad oggi piazza Verdi ha visto tante volte tentativi di normalizzazione ed ogni volta nuove generazione di movimento si sono contrapposte e battute contro questi tentativi. Per queste ragioni, condividiamo la scelta di organizzare per il pomeriggio dell’11 marzo un corteo che ricordi l’assassinio di Francesco” e per “esprimere la solidarietà incondizionata ai compagni colpiti dai provvedimenti di Polizia di questi giorni”. Dopo la manifestazione, a partire dalle 21, Vag61 invita tutte/i in via Paolo Fabbri: sarà allestita una mostra sul movimento del ’77 (a cura del Centro di documentazione “Francesco Lorusso – Carlo Giuliani”) e sarà proiettato il video “Le strade di marzo”.