Acabnews Bologna

Protesta per esclusione dal dormitorio, colpito dai Carabinieri e portato via in manette [video]

È successo martedì sera a un 31enne originario della Nigeria che aveva chiesto invano di essere accolto al centro di accoglienza Beltrame. Secondo i militari, si sarebbe trattato di una reazione proporzionata.

24 Gennaio 2020 - 18:35

Un primo episodio aveva avuto luogo qualche ora prima, quando un uomo di 31 anni aveva chiesto invano di essere accolto al dormitorio pubblico di via don Paolo Serra Zanetti (già via Sabatucci). I militari riferiscono di essere stati chiamati perché il 31enne, migrante proveniente dalla Nigeria, avrebbe creato una situazione di tensione, e di averlo allontanato.

Dopo qualche ora, intorno alle 21, il 31enne è tornato al Beltrame: a quel punto i militari sono intervenuti con tre volanti e otto agenti, che hanno condotto l’uomo fuori dal centro di accoglienza. In strada, avrebbe rifiutato di allontanarsi spontaneamente, e a quel punto uno degli agenti lo ha colpito con uno schiaffo, visto da chi assisteva alla scena. Poco dopo l’uomo ha resistito, probabilmente, al tentativo di farlo sedere all’interno di una gazzella. Davanti allo sportello dell’auto, come mostra un video dell’agenzia ‘Dire’, un militare rivolge alcuni colpi con la mano verso la parte alta del corpo del 31enne. In seguito, mentre due Carabinieri lo trattenevano, si è notato un terzo alle sue spalle indirizzare un pugno verso l’uomo. Dopodiché i Carabinieri riescono a trascinare a terra il 31enne, immobilizzarlo, ammanettarlo dietro la schiena e portato all’interno della volante. L’uomo è stato denunciato per resistenza, ma non arrestato.

I Carabinieri parlano dell’episodio dei termini di una reazione conseguente all’aggressione subita e proporzionata alla situazione.

> Il video dell’agenzia Dire: