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Presidio alla Felsineo, investito un sindacalista

Usb: “Un crumiro ha cercato di sfondare il presidio con la macchina lanciata in velocità. Il picchetto continua, bloccati i camion e i dirigenti”.

16 Luglio 2014 - 10:40

“Investito Massimo Betti, rappresentante Usb, davanti ai cancelli della Felsineo da un crumiro che cercava di sfondare il presidio con la macchina lanciata in velocità. E’ stato poi fermato dagli operai della Felsineo che davanti ai cancelli stanno solidarizzando con i lavoratori in sciopero. Il presidio continua, bloccati i camion e i dirigenti”. E’ quanto racconta il sindacato di base attraverso un comunicato stampa.

Questo, invece, l’aggiornamento diffuso ieri sera dall’Usb sulla prima giornata di sciopero: “Ci sono stati  attimi di tensione  ai cancelli tra le squadre dei Crumiri organizzate dalla azienda Intra , che ha in appalto la logistica e la pulizia macchine all’interno della Felsineo,  saputo dello sciopero li ha allertati un’ora prima del solito, e i lavoratori che insieme ai militanti di Usb Lavoro Privato li hanno bloccati. Il clima di ricatto aziendale e il non rispetto dei diritti fondamentali è diventato insostenibile, il Felsineo è partecipe e si nasconde dietro l’Intra coprendo lavoratori non in organico senza controlli che quotidianamente varcano le soglie della fabbrica ,sabato compreso, facendo ore lavorative spettanti ai dipendenti, quando per tutti gli altri lavoratori si millanta la fatidica crisi calandogli le ore o mettendoli a casa con scuse puerili”. Mette in chiaro il sindacato di base: “Continueremo e bloccheremo tutto fino a che non si troverà una soluzione nel rispetto del diritto al lavoro ed al salario”.