Acabnews Bologna

“Prendiamoci cura delle nostre perversioni”

Intervento di Laboratorio Smaschieramenti / Antagonismogay sullo striscione appeso al Cassero da Forza Nuova. Il Coordinamento antifascista Murri: “Solidarietà alla comunità Lgbt”.

27 Ottobre 2012 - 18:30

Lo striscione di Forza Nuova “Le perversioni vanno curate” è un attacco a tutte noi che ogni giorno allegramente ci ribelliamo “agli schemi tradizionali maschio/femmina”.

Un attacco che proviene da un formazione politica che non è semplicemente portatrice di “ignoranza” e “inciviltà”, ma che è espressione di logore culture fasciste che continuamente cercano di sdoganarsi come opinioni tra le altre, quando invece andrebbero respinte senza appello dalle persone LGBTIQ, da tutta la cittadinanza e dalle istituzioni.

Per quanto grottesco e antiquato, il fastidio dei fascisti di fronte all’affermarsi di forme molteplici e complesse di sessualità, piaceri e transiti tra i generi non è una patologia, così come non lo è la violenza contro donne, lesbiche, gay, trans. Si tratta invece della parte più visibile ed estrema della cultura patriarcale e machista che ci circonda e che ogni giorno combattiamo.

Eppure c’è una verità racchiusa nello slogan usato dai forzanovisti e nel loro rispolverare la categoria “freudista” di perversione. Le perversioni vanno curate, ma non in senso patologico, come vorrebbero farci credere un manipolo di ciarlatani, sedicenti psicologi e cattolici integralisti. Vanno curate nel senso che bisogna prendersi “cura di sè”, coltivare le proprie perversioni, aiutarle a crescere e a dispiegarsi, perchè sono costitutive della sessualità, dell’eterosessualità come dell’omosessualità e di tutte le posizioni di desiderio.

Coraggio, ancora uno sforzo e anche “I tre saggi sulla sessualità” di Freud potrebbero entrare nella cul-tura – del resto, la cultura è sempre incarnata in un corpo – di questi inconsapevoli fans di Gender Bender, che puntualmente si ripresentano a ogni edizione in cerca del piacere perverso della visibilità.

Laboratorio Smaschieramenti / Antagonismogay

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Si continuano a sentire passi di marcia

A pochi giorni dalla ricorrenza di quella data dove, a passi di marcia, il nostro paese fu consegnato nelle fauci di un mostro rigurgitante odio e violenza, i vili eredi di quel mostro tornano a farsi sentire. Rimini, Isernia, Roma, Perugia, Bologna sono solo le ultime citta’ dove Forza Nuova e Casa Pound hanno dato dimostrazione in concreto che il fascismo non e’ finito. E non si e’ neanche trasformato come vogliono far credere con la declinazione di “fascisti del nuovo millennio”. Omofobia, razzismo, esclusione di qualsiasi universo “altro ” dal loro, forza fisica preferita a quella verbale, saranno sempre i loro principi.

Purtroppo nella situazione attuale (crisi economica,mancanza di lavoro,mancanza della visione di un futuro possibile) il terreno e’ fertile per fare proseliti
Bisogna fermare subito questo scempio, riappropiandoci tutti del concetto di Antifascismo e farne una pratica ancora piu’ quotidiana ed ancora piu’ presente nelle nostre vite.

Esprimiamo quindi tutta la nostra solidarieta’ al centro culturale della comunita’ lesbo-gay-bisex-trans del Cassero di Bologna e invitiamo tutta la citta’ a partecipare alla manifestazione di sabato 24 Novembre con appuntamento alle ore 15.00 in Piazza Carducci

Coordinamento antifascista Murri