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Pd per riduzione quote in Hera al 35%, referendari: “Decisione sciagurata”

Il Comitato Acqua bene comune annuncia mobilitazione e avvia petizione online: “Vergognoso” che se ne sia parlato nella sede del partito “scavalcando i consigli comunali”.

05 Marzo 2015 - 19:13

acquaMerola e i Sindaci del PD Bolognesi per la privatizzazione dell’acqua. Vergognosa decisione presa nella sede del partito e non nei consigli comunali (che comunque dovranno decidere). Vogliono beffare i 479.947 cittadini che in provincia di Bologna hanno votato SI’ al referendum del 2011.

Leggiamo dalla stampa che in una riunione di partito i sindaci del PD della provincia di Bologna avrebbero deciso di scendere al 35% nel possesso di azioni di Hera, il che significa la definitiva privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici gestiti dalla multiutility.

Si tratta della stessa decisione presa dal governo Berlusconi nel 2009 ed abrogata dai referendum che videro la partecipazione di 27 milioni di persone in italia e quasi 479.947 in provincia di Bologna.

Un atto ostile alla democrazia di inaudita gravità, propiziato dalla legge di stabilità del governo Renzi.

La scelta del luogo dove prendere la decisione, che scavalca le assemblee elettive dei consigli comunali, dimostra una distanza siderale dal senso dello stato democratico e delle sue articolazioni elettive e democratiche.

Chiediamo a tutti i cittadini di contestare questa decisione e di premere sui loro sindaci per evitare questa decisione sciagurata.

Si può fare, infatti la decisione dovrà essere discussa e votata nei Consigli Comunali.

Facciamo appello a tutti i Consiglieri Comunali, perché facciano mancare i loro voti nei Consigli comunali, e rifiutino la svendita al mercato dell’acqua.

Il comitato Acqua bene comune di Bologna, si mobiliterà per difendere il risultato referendario ed il diritto umano all’acqua, fuori dalle logiche del mercato.

Chiede fin da ora che siano convocati Consigli comunali aperti ai cittadini.

E’ possibile già ora firmare la petizione on line contro questa manovra.

Comitato Acqua Bene Comune