Il Consiglio comunale ha dato il via libera al nuovo sistema per la stipulazione delle convenzioni con le scuole dell’infanzia paritarie, che per il quinquennio 2022-2027 prevede un aumento del contributo pubblico da 970.000 euro a 1,1 milioni all’anno.
Dopo la Giunta anche il Consiglio comunale dà il via libera al nuovo sistema per la stipulazione delle convenzioni con le scuole dell’infanzia paritarie, che per il quinquennio 2022-2027 prevede un aumento del contributo pubblico da 970.000 euro a 1,1 milioni all’anno come adeguamento all’aumento dei costi gestionali e ai nuovi indici di inflazione. La delibera è stata approvata con con 34 favorevoli (Pd, Lepore sindaco, Anche tu Conti, Articolo 1, Verdi, Fdi, Lega, Bologna ci piace, Fi) e tre contrari (Coalizione civica).
“Una decisione molto grave” perchè si compie “un ulteriore sfregio alla decisione dei cittadini bolognesi del 2013″, commenta il comitato bolognese Scuola e Costituzione, aggiungendo che “il Consiglio comunale e la Giunta non hanno ritenuto di svolgere neppure un’audizione conoscitiva, che avrebbe permesso il coinvolgimento della cittadinanza e del mondo della scuola, che si era chiaramente mobilitato per il referendum ed espresso la posizione a favore dell’uso dei fondi comunale a favore delle scuole comunali e statali. Invece di dar seguito a tale volontà ora il Consiglio comunale addirittura ha deciso di aumentare i fondi. Riteniamo che sia opportuno un dibattito pubblico sulla questione, come già richiesto da alcuni consiglieri. Il comitato bolognese Scuola e Costituzione continuerà le proprie iniziative sul terreno legale e politico per contrastare tale decisione”.