Dimostranti passano la notte nel palazzo fino ad ottenere le dimissioni di tutto il corpo diplomatico
Dalla nostra corrispondente a Parigi
Da ieri notte una trentina di oppositori al regime di Gheddafi sono entrati nell’Ambasciata Libica di Parigi, affermando di non lasciare il palazzo fino a che le autorità dell’ambasciata Libica non avessero dato le dimissioni.
Cordoni di polizia e transenne impedivano lo scambio di viveri e ostacolavano la comunicazione, mentre dall’interno gli occupanti minacciavano il suicidio in caso di intervento delle forze dell’ordine.
Oggi alle 13 arriva finalmente la notizia delle dimissioni di tutto il corpo diplomatico libico,sia dell’Ambasciata, che dell’Unesco.
Tra le grida di gioia dei manifestanti, viene esposta all’esterno dell’edificio la bandiera dei sostenitori della rivolta, rossa nera e verde.
Il presidio si scioglie lanciando l’appuntamento per domani, quando due cortei* si uniranno in sostegno alle rivolte Arabe.