Le/gli studentesse/i: "È un atto di protesta, è un’occasione di riscatto verso sé stessi e i propri compagni. Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti e di dimostrare il nostro dissenso davanti a istituzioni che non ci ascoltano".
Nel 2022 ci sono stati 114 tentativi di suicidio nelle carceri emiliano-romagnole, finora
E 762 casi registrati come "autolesionismo". I penitenziari restano inoltre sovraffollati: alla Dozza 254 detenuti oltre il limite, all'Istituto penale minorile del Pratello sono reclusi in 49, rispetto alla capienza di 40.
Tentato suicidio alla Dozza, la rabbia delle/i detenute/i: “Fino a dove volete spingerci?”
Il motivo del gesto compiuto da un recluso "è il dolore che da mesi stava subendo per via di una malattia alle ossa", spiega una lettera spedita dalla Sezione penale a Tribunale di sorveglianza, Garante e sindaco: "Vi scandalizzate della situazione delle carceri turche e iraniane, ma di quelle italiane quando vi fregherà qualcosa?".
Il carcere: quella “casa di vetro” scambiata per un acquario
Suicidi tra le/i detenute/i, sovraffollamento, carenza di medici, tempi biblici per l'accesso alle misure alternative: la nostra sarebbe "la città più progressista d’Italia" ma cosa questo stia a significare concretamente ce lo dovrebbero spiegare anche perché, se parliamo di carcere, la Dozza nel panorama italiano è una delle strutture dove abbondano le problematicità.
Morte alla Dozza: suicida un detenuto
Due giorni fa l'uomo si è tolto la vita impiccandosi. A livello nazionale nei primi otto mesi del 2022 si è registrato più di un suicidio in carcere ogni quattro giorni ed il bilancio più negativo di sempre: "Indicatore di malessere di un sistema che necessita profondi cambiamenti", sottolinea Antigone.
Nelle carceri dell’Emilia-Romagna tre suicidi da inizio anno
L'ultimo caso a Reggio Emilia. Il garante regionale dei detenuti: i dati su suicidi e atti di autolesionismo "rappresentano la punta dell'iceberg della sofferenza che si vive in carcere. Serve un maggiore coinvolgimento della società e dei territori".
Per il carcere minorile “fase molto critica”
Situazione "conseguente alla decisione dell'amministrazione della giustizia minorile di aumentare il numero di giovani reclusi", affermano la Garante regionale per i minori e il Garante regionale dei detenuti, elencando numerose criticità riferite alla struttura di via del Pratello.
Risse, autolesionismo, un tentato suicidio: situazione allarmante al carcere minorile
Tensione nell'istituto affollato oltre la capienza e dove non l'assistenza ai più fragili esiste solo di giorno: "Nelle ore serali e notturno scontano la detenzione come in un qualsiasi struttura per adulti", denuncia la Camera penale.
Le transfemministe precedono i ‘pro-life’, respinta la preghiera antiabortista
Mujeres Libres: "Degli antiscelta non ne possiamo più, non vogliamo vederli fuori dagli ospedali e soprattutto dentro: al Sant’Orsola obiettori 7 medici su 10, siamo stufə e arrabbiatissimə!". Non una di meno replica a Adinolfi, Pillon e Meloni sulla performance antiomolesbobitransofobica di sabato. Domani corteo nel giorno dell'uscita della Turchia dalla convenzione di Istanbul.
Morte alla Dozza: suicida un detenuto
E' successo nell'ultimo fine settimana: a togliersi la vita è stato un uomo di origine straniera che si trovava in custodia cautelare nel carcere bolognese da alcuni mesi. La vicenda segue i due suicidi verificatisi nel 2019.
Emilia-Romagna: in un anno 15 bambini in carcere
In un caso la permanenza è durata addirittura dieci mesi. Nel 2019 i detenuti sono aumentati da 3.554 a 3.834, con un sovraffollamento del 137%. Nel frattempo, la Procura di Bologna ha chiesto l'archiviazione dell'indagine sulla morte di un detenuto alla Dozza dopo la rivolta di marzo: per il pm si è trattato di overdose.
Nelle carceri dell’Emilia-Romagna 3.834 detenuti a fronte di 2.793 posti
Alla Dozza le persone ristrette sono 851, contro una capienza regolamentare che sarebbe di 500. E nel 2019 cinque i suicidi nei penitenziari della regione: tre a Bologna, uno a Ravenna e uno a Forlì.