Storia e memoria

Euskal Herria / ETA annuncia la fine della lotta armata

“Cessazione dell’attività armata per l’apertura di un “nuovo ciclo” verso la pace”, ETA depone le armi e lancia un appello alla società basca perché prenda in mano la risoluzione del conflitto. Il comunicato tradotto dalla redazione.

20 Ottobre 2011 - 20:07

ETA risponde in tempi molto rapidi alla dichiarazione congiunta dei membri della commisione internazionale di verifica del cessate il fuoco. Lunedi scorso Kofi Annan, Jonathan Powell, Gerry Adams, Berthie Ahern, Gro Arlem Brundtland et Pierre Joxe avevano rilasciato un comunicato in cui indicavano cinque punti per una possibile apertura di un processo di riconciliazione verso la pace, tra cui la fine dell’attività armata e l’impegno congiunto di Spagna e di Francia, coordinati da osservatori internazionali che favorissero il dialogo cominciando dalla riparazione delle “ferite” di questo conflitto storico.

Negli scorsi anni e mesi, una riflessione si era aperta nelle formazioni della sinistra abertzale, sfociata nell’accordo di Gernika del 25 Settembre 2010. Nelle ultime settimane si sono espressi anche i prigionieri politici baschi, tramite un comunicato dell’omonimo collettivo; la sinistra indipendentista è stata la prima ad aderire ai cinque punti di Annan e soci. Ora è la volta di ETA.

La palla passa ai governi spagnolo e francese che devono dimostrare di tenere veramente alla pace, accettando di affrontare temi importanti come la sorte dei prigionieri politici (750 in totale, di cui 160 detenuti nelle carceri francesi), il riconoscimento del popolo basco e di Euskal Herria, e l’apertura di un dialogo serio e non di parte.

 

Dichiarazione di ETA

 

Euskadi Ta Askatasuna, organizzazione socialista rivoluzionaria basca di liberazione nazionale, desidera, attraverso questa Dichiarazione, rendere nota la sua decisione al Popolo Basco:

 

Eta considera che la Conferenza Internazionale che ha recentemente avuto luogo nel Paese Basco sia un’iniziativa di grande importanza politica. La risoluzione comune riunisce gli ingredienti per una soluzione integrale al conflitto e poggia sul sostegno di larghi settori della società basca e della comunità internazionale.

 

Un nuovo ciclo politico sta per aprirsi nel Paese Basco. Noi ci troviamo davanti un’opportunità storica per trovare una soluzione giusta e democratica a questo conflitto secolare. Il dialogo e l’accordo devono caratterizzare il nuovo ciclo, contro la violenza e la repressione. Il riconoscimento del Paese Basco e il rispetto della volontà popolare devono vincere sull’imposizione. Questo è il desiderio della maggioranza della società basca.

 

Questi lunghi anni di lotta hanno reso possibile questa opportunità. Il cammino non è stato facile. La durezza della lotta si è portata via per sempre numerosi compagni. Altri subiscono la prigione o l’esilio. Noi rivolgiamo loro la nostra riconoscenza e il nostro omaggio più sincero.

 

Tuttavia, il cammino non sarà d’ora in poi più facile. Fronte all’imposizione che è sempre presente, ogni passo, ogni avanzamento sarà il frutto degli sforzi e della lotta della società basca. Per tutti questi anni, il Popolo Basco ha accumulato l’esperienza e la forza necessarie per affrontare questo cammino, e ne ha ugualmente la determinazione per farlo.

 

È tempo di guardare il futuro con speranza. È tempo anche di agire con responsabilita e coraggio.

 

Per tutte queste ragioni,

 

ETA ha deciso la cessazione definitiva della sua attività armata. ETA lancia un appello ai governi di Spagna e di Francia per aprire un processo di dialogo diretto che avrà come obiettivo la risoluzione delle conseguenze del conflitto e, quindi, il superamento del confronto armato.

 

Attraverso questa dichiarazione storica, ETA mostra il suo chiaro impegno, determinato e definitivo.

 

Infine, ETA lancia un appello alla società basca per che ella si impegni in questo processo di risoluzione fino alla costruzione di uno scenario di pace e di libertà.

 

Viva il Paese Basco libero! Viva il Paese Basco socialista!

 

Jo ta ke independentzia eta sozialismoa lortu arte !

 

 

Euskal Herria, 20 Ottobre 2011

 

 

Euskadi Ta Askatasuna

 

Fonte (in francese)