Acabnews Bologna

Ore di blocco all’Interporto

La protesta dei facchini ieri, per lo sciopero nazionale della logistica proclamato da Si Cobas e Adl Cobas. La solidarietà di Ross@: “Lotta in controtendenza rispetto all’arretramento complessivo della contrattazione sindacale”.

31 Ottobre 2015 - 14:29

facchOre di blocco, ieri, all’Interporto di Bologna grazie allo sciopero della logistica proclamato a livello nazionale da Si Cobas e Adl Cobas (con il sostegno dei Cobas Lavoro privato). I Si Cobas parlano di “sciopero totale”, con i lavoratori in grado di “bloccare l’intera circolazione delle merci”. Nel corso della giornata, due cortei si sono anche diretti “verso la Yoox a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici licenziate per rappresaglia”, racconta il sindacato. La Yoox, ieri, era “una delle poche aziende rimaste aperte benché paralizzate”, spiega Crash, perchè “i blocchi hanno fatto in modo che i camion non potessero muoversi né in entrata né in uscita, rendendo la giornata e lo sciopero realmente incisivi ed efficaci”. Il Cua riferisce che l’ingresso principale dell’Interporto è stato “bloccato da un migliaio di lavoratori e solidali”, mentre i facchini hanno risposto “al tentativo di aziende e polizia di far entrare i crumiri da un ingresso secondario”. Si Cobas e Adl riferiscono che la protesta dei lavoratori della logistica si è fatta sentire anche in altre città dell’Emilia-Romagna come Modena, Piacenza, Cesena e Parma.

La solidarietà di Ross@: quella dei lavoratori della logistica è “una lotta dove si prova ad agitare una piattaforma di offensiva per il futuro dei lavoratori del settore, per l’organizzazione e i ritmi del lavoro, aumenti salariali e riduzione dell’orario settimanale, fino al riconoscimento di tutte le organizzazioni sindacali. In totale
controtendenza all’arretramento complessivo della contrattazione sindacale”.