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Ogr, ennesima morte per amianto

Valter Nerozzi, operaio 65enne delle Officine grandi riparazioni, ucciso da un mesotelioma pleurico. Era rimasto al lavoro fino allo scorso Natale.

21 Gennaio 2014 - 20:18

Un’altro decesso causato del letale minerale fuori legge dal 1992 tra i lavoratori delle Officine grandi riparazioni (Ogr), l’ultimo di una serie di almeno due centinaia . Si chiamava Valter Nerozzi, aveva 65 anni. Si era scoperto malato a fine 2012, diagnosi mesotelioma pleurico, malattia dalla lunga incubazione correlata nella quasi totalità dei casi all’esposizione all’asbesto. L’anno scorso gli fu asportato un polmone. Nerozzi è rimasto al lavoro fino alla vigilia di Natale, partecipando al pranzo con gli altri lavoratori. “Poi è entrato in ospedale – racconta un collega – e non ne è più uscito”.